03-03-2008
ATTRITION
"Etude"
(Two Gods)
Time: (53:51)
Rating : 7.5
Altra ristampa prestigiosa in casa Attrition, sempre a cura di quella Two Gods creata ad hoc dal mastermind della storica formazione inglese Martin Bowes: stavolta tocca ad "Etude", album edito nel '97 dall'americana Projekt e contenente alcune rivisitazioni dei migliori brani della band di Coventry in forma neoclassica. Il progetto, realizzato assieme al musicista classico e membro dell'Opera di Parigi Franck Dematteis (che a quanto si dice era già da tempo ammiratore degli Attrition, e che infatti collaborò con la band nel '95 su "3 Arms And A Dead Cert"), vede Martin nel ruolo di secondo arrangiatore (il primo è, per l'appunto, Franck) e vanta l'ennesima collaborazione ai lavori firmati Attrition da parte di Julia Niblock Waller, quest'ultima chiamata a fornire l'adeguato ed ottimo contributo vocale. Tolta la breve improvvisazione iniziale "Tune Up..." e la cover del celebre brano di Purcell "Cold Genius" (presente anche nella versione 'sans vox', cioè privata delle vocals), i restanti dieci brani sono altrettanti classici del primo periodo degli Attrition, che nell'occasione vengono trasformati in forma neoclassica grazie all'utilizzo di violino, viola, organo e percussioni orchestrali: tali episodi assumono così una forma totalmente nuova, capace di svelare aspetti particolari e profondi del sound dello storico combo inglese, e nella riuscita dell'intera operazione risulta determinante il contributo vocale della brava e passionale Julia. Ogni singolo frangente del dischetto in questione merita un ascolto attento e meditativo, ed in definitiva risulta entusiasmante il modo in cui Martin e Franck sono riusciti a convertire al sound classico canzoni nate in forma prettamente elettronica. Anche stavolta si è optato per una gradita operazione di rimasterizzazione, e di pari passo è stato rinnovato anche l'artwork, che rimane tuttavia spartano come in molti altri lavori a firma Attrition. Tutti quei fans della band inglese che ancora non avevano avuto modo di apprezzare queste sontuose ed eleganti interpretazioni in forma classica potranno ora rimediare, perché "Etude", pur rimanendo un tassello particolare nella folta discografia degli Attrition, sa regalare vere emozioni e si fregia di una caratura altissima.
Roberto Alessandro Filippozzi