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Room 107

25-02-2008

BAIN WOLFKIND

"Wasteland"

Cover BAIN WOLFKIND

(Hau Ruck!/Audioglobe)

Time: (11:20)

Rating : 6.5

La carriera musicale dell'australiano Bain Wolfkind è in continua evoluzione: se anni fa il suo progetto Novo Homo (pubblicato sempre dalla Hau Ruck!) aveva un approccio prettamente elettronico, nel momento in cui questo autore ha deciso di presentarsi al pubblico con un diverso nome d'arte, ha optato per suoni più blues-lounge (erano i tempi di "Music For Lovers & Gangsters" e "Love Letters"). Ma la metamorfosi non ha ancora avuto fine: ne è testimonianza proprio "Wasteland" (terzo EP di Bain, il primo su CD), dato che la musica appare ancor più epurata e scarna rispetto al passato, particolare che viene rispecchiato anche nella confezione, rigorosamente nera e senza informazioni di sorta, eccetto i titoli ivi contenuti. Quattro brani che esplicitano nei testi una realtà violenta e cruda, eseguiti esclusivamente con chitarra acustica e voce (più cupa e roca del solito), eccetto qualche impercettibile e timida percussione e campionamenti di folate di vento nel pezzo finale: tale è la musica dell'ex 'uomo nuovo', sempre accompagnato da tabacco, alcool e armi da fuoco. La tradizione blues più anomala e negativa (il connazionale Nick Cave su tutti) è ormai dietro l'angolo, e anche la copertina ci rimanda ai cantautori classici del passato, incentrando la grafica esclusivamente sul viso di Bain in posa pensosa e maledetta. Per un lavoro del genere rimane il limite di non poter gustare testi che sembrano promettere bene, ma il futuro di mr. Wolfkind appare comunque delineato in un profilo acustico molto distante dai suoi precedenti progetti, sebbene sia sempre in vita il tono da romanzo noir. Quattro tracce sono ancora troppo poche per capire se valevano di più gli spari di "Music For Lovers & Gangsters" o le mortuarie ballate di "Wasteland"... In attesa del prossimo full-length conviene accontentarci di questo antipasto, a tutti gli effetti punto di partenza per un altro (interessante) cambio di rotta.

Michele Viali

 

http://www.myspace.com/bainwolfkind

http://www.hauruck.org/