11-02-2008
CHAMBER - L'ORCHESTRE DE CHAMBRE NOIR
"Transitions"
(Trisol/Audioglobe)
Time: (60:59)
Rating : 7.5
Ritorna uno dei nomi più ammirati e rispettati in terra tedesca, Chamber - L'Orchestre De Chambre Noir, un progetto che continua ad esplorare con successo il versante cantautoriale di una certa pop-wave di estrazione neoclassica. Marcus Testory, titolare del progetto, anche questa volta è accompagnato da musicisti di tutto rispetto: violinisti, violoncellisti e percussionisti che hanno già lavorato dal vivo con gente del calibro di Jehtro Tull e Deine Lakaien! Il risultato è notevole, perché negli anni la musica si è costantemente evoluta e raffinata, raggiungendo oggi un picco non certo trascurabile; i momenti più delicati, quelli baciati dalle note del pianoforte, trasudano una forte intensità emotiva, che lascia pochi dubbi sulle qualità del nostro artista. La biografia accosta Chamber a nomi come Nick Cave o Chris Isaak, ma a noi sembra che questo act abbia una sua particolare identità, più vicina ad un certo filone folk dai retaggi pop. Un disco non per tutti, quindi, perché Marcus si dimostra eclettico ma a tratti eccessivamente 'colto', quasi avesse voluto creare un prodotto d'èlite, sicuramente lontano dall'approccio più diretto e spigliato di Spiritual Front o dalle creazioni in stile 'sturm und drang' dei più quotati Deine Lakaien. "Transitions" si dimostra più tiepido e meno irruento, anche nelle vocals, che puntano tutto sull'impostazione cantautoriale che tanto piace a quel pubblico più adulto e ricercato... E proprio a questo target di persone è indirizzato l'album in questione, un sincero tributo a quelle sensazioni profonde che si possono riscoprire soltanto attraverso la musica. Questa musica.
Chemnitz