22-04-2024
OUI PLASTIQUE
"Fraternity Of Strangers"
(ScentAir Records)
Time: CD (46:39)
Rating : 8
Uscito poco più di due anni fa, "Fraternity Of Stangers" è il primo e sin qui unico album a firma OP, duo composto da Martin Nyrup (Perpacity) e James Thomas (DVL), residenti rispettivamente in Danimarca ed in Italia. Due musicisti d'esperienza che si erano già incontrati nel 2017, allorquando, firmandosi coi nomi dei rispettivi progetti, collaborarono per realizzare l'album "Convergence", poi riproposto in digitale nell'estate 2022, rimasterizzato e re-immaginato come Oui Plastique. Le capacità di Martin le avevamo già saggiate in occasione dell'eccellente album dei Perpacity "Conflagration" del 2020, e tutte quelle pregevoli caratteristiche e qualità riscontrate in quel progetto le ritroviamo anche negli OP, che superano anch'essi agilmente i confini del classico synthpop con un ventaglio di soluzioni ed influenze ancor più ampio, nonché con una raffinatezza anche maggiore. Premesse che depongono interamente a favore degli undici brani di questo bel debutto, tutti di elevata qualità, raffinati e densi di pathos, partecipazione emotiva, sentimento ed autentica passione, così come capaci di una splendida intensità drammatica all'altezza di refrain sempre molto ben congegnati. Un lavoro che funziona benissimo nella sua interezza, tanto si rivela piacevole all'ascolto e sempre ricco di sorprese e dettagli di pregio, con una chitarra sempre attentamente dosata ed un piano che sa essere molto più di un mero complemento melodico, in una scrittura splendidamente bilanciata che sa trovare ogni volta la giusta armonia. Decisamente più interessati all'emozione che non al battito di facile presa, i due danno pieno sfoggio delle proprie capacità compositive e realizzative senza praticamente mai sbagliare un colpo, al punto da rendere persino difficile individuare i momenti migliori di un lavoro così compatto, in cui brillano in particolare la suadente e ricercata "Consequences" ed il drammatico gioiellino "Failure". Così come non sono da sottovalutare gli ottimi Perpacity, allo stesso modo sarebbe un tragico errore prendere sotto gamba gli Oui Plastique, che hanno moltissimo da offrire non soltanto a chi apprezza un synthpop di ampio respiro e libero da schemi troppo electro-oriented, ma in senso lato a chiunque apprezzi la spiccata capacità di scrivere belle canzoni.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://ouiplastique.bandcamp.com/