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Room 107

06-04-2024

GEOTRONIKA

"Stardust"

Cover GEOTRONIKA

(ScentAir Records)

Time: CD (53:49)

Rating : 6

Così come avvenuto per Nórdika, anche con Geotronika, solo-project di ambient music a tema cosmico ed ecologista guidato da Alexander Vladimirovich Yakovlev (voce e mente dei più noti BIO), quella che andremo a trattare in questa recensione non è l'ultima fatica rilasciata, giacché il nuovissimo "Walking On The Moon" è in uscita il 10 di aprile. "Stardust", quinta release complessiva dell'act russo dal 2007, usciva negli ultimi giorni del 2021, proseguendo sin dalla grafica dello spartano cardsleeve in un discorso prettamente orientato alle ambientazioni cosmiche più cinematiche. Sperimentando (ma non troppo, almeno in termini di audacia e volontà di osare) coi suoi molti synth, Alexander ci porta nel suo personale viaggio fra i misteri del cosmo sin dalle prime accademiche battute di "Flight In The Asteroid Belt", ma è dalla seguente "Deep Space" che l'apporto melodico inizia a farsi sentire nell'economia del sound, e con "A Lonely Sputnik" e la raffinata "Twinkling Star" (verosimilmente il picco dell'opera) arrivano a supporto anche dei fini ma caratterizzanti pattern ritmici. Le trame cosmiche si tingono di scuro con "Stars Are Like Diamonds In The Ocean", per poi svelare bei dettagli con l'intensa e radiosa "Sleeping City Under The Stars"; qualche segnale di stanchezza si avverte sul finale, sia con la mesta "New Horizons" che con la conclusiva "Moon Piece", in un album comunque godibile sia nell'ascolto dedicato, sia come sottofondo per momenti meditativi o di pura evasione. Prodotto in soli 100 esemplari, "Stardust" è un lavoro che non esce da determinati schemi, ma che resta comunque un ascolto consigliato agli appassionati delle ambientazioni sonore a tema rigorosamente cosmico.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

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