17-12-2023
DISHARMONY
"Pendulum"
(Aliens Production)
Time: CD (59:10)
Rating : 8
Giunti alla quattordicesima uscita sulla lunga distanza - includendo anche dischi di remix, rarità e live - in 21 anni di onorata carriera discografica, gli slovacchi Disharmony sono ormai non soltanto la punta di diamante di casa Aliens Production (di cui lo stesso Ryby, fondatore del duo assieme al fidato Robert Gajdos/Headdreamer, è titolare), ma anche e soprattutto un nome imprescindibile ed un autentico pilastro per chi segue le derive più scure del vastissimo panorama IDM/downtempo. Ben conosciamo sia la vasta esperienza che le grandi abilità del progetto, cresciuto ad ogni nuova uscita sino a giungere ad un suono personale e perfettamente cesellato, magistralmente intarsiato con quella dark-electro di scuola 90s che conferisce un carattere oscuro a trame ricchissime di squisiti intrecci ritmici come di splendide melodie, nondimeno ben fornite di impeccabili finiture industriali. Racchiuso nel pregevole digipack (con libretto che amplia il bel concept grafico) realizzato in soli 100 esemplari, "Pendulum" si snoda attraverso dodici tracce tutte di altissimo livello, tanto in termini di costruzione che di produzione, facendo ampio sfoggio di suoni avvincenti, finezze ritmiche d'alta scuola e, soprattutto, di quelle melodie tanto semplici quanto immediate ed inebrianti che elevano la caratura dell'intero lavoro. Ormai le vocals di Ryby, per lo più ferali ma con buone variazioni effettistiche, sono un elemento essenziale del sound, tanto che le tracce strumentali, al netto del bel lavoro svolto coi samples, si riducono ormai a due soltanto ("Empty Room With Demons" e la conclusiva, atmosferica "End Of The Line"), anche se quell'apprezzato taglio filmico di quando i rapporti di forza tra brani cantati e non erano inversi permane, a supporto di trame con spiccate caratteristiche cinematiche. Maestri nello strutturare le ritmiche e nel cucirgli addosso la giusta linea melodica, i Nostri concedono tutto sommato poco alla vena dark-electro più scura e minacciosa, segnatamente con l'algida e tagliente "Blood For Glory", con la più robusta "Vertical Point" (realizzata assieme al navigato progetto Object) e, soprattutto, con la nervosa title-track, fra i picchi dell'opera assieme ad "Indifference", intenso gioiello IDM baciato da una melodia preziosa. Qualità, spessore, maestria, pathos, personalità e raffinatezza sono doti che abbondano in ogni uscita di questo grande progetto, e "Pendulum" ne è l'ennesima gradita conferma: se amate davvero queste sonorità, non esiste ragione per cui i Disharmony, artisti che non sbagliano letteralmente un colpo, non debbano rappresentare per voi un vero e proprio punto fermo.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://www.facebook.com/dISHARMONY.Offical
https://aliensproduction.bandcamp.com/