12-08-2023
DEEP IMAGINATION
"The Children Of The Moon"
(Prudence Cosmopolitan Music)
Time: CD (41:21)
Rating : 7.5
È una parabola evolutiva interessante quella del progetto del tedesco Thorsten Sudler-Mainz dal 2005 ai giorni nostri: dapprima un paio di lavori strumentali tra ambient(ronica) e downtempo ("Scapes" del 2005 ed "Awareness" del 2010), poi la svolta nel 2017 col bellissimo e fascinoso "Carefully Kept Secrets", con l'ingresso della voce di Ann Kareen Mainz, e nel 2020 quel "My Silent Celebration" più etereo e mellifluo, ove era chiaro che stesse prendendo corpo una vena più oscura. La nuova fatica, stampata in edizione limitata a soli 100 esemplari numerati (in semplice cardboard, ma con allegato un bel libretto A4 con testi, informazioni e foto), vede Thorsten riunirsi col suo amico di lunga data Achim Von Raesfeld (con cui formò la sua prima goth band nei lontani anni '80), arrivato al momento giusto col suo versatile apporto chitarristico per quello che nelle intenzioni doveva essere un disco più dark/goth nella sua indole atmosferica. Intenzioni pienamente mantenute in tutti e sette i brani dell'album, dove le voci di Thorsten ed Ann s'intrecciano bene sulle basi tastieristiche del primo, ben accompagnate da percussioni etniche dal sapore new age, a creare quello sfondo mellifluo e dilatato che consente ad Achim di ricamare pregevolmente come di graffiare con la distorsione, echeggiando certe perle dei Fields Of The Nephilim. L'impeccabile produzione, che esalta il raffinato intreccio del songwriting, dona quel giusto pallore lunare a bei momenti come la cerimoniale opener "Make The Moon Appear", la sinuosa ed elegantemente oscura "Catching The Shadow", l'ipnotica, vibrante ed avvolgente "Beyond The Rising Sun" e via dicendo, in un lavoro compatto e scorrevole che piace per la sua capacità di tradurre in suoni gli scenari immaginati dal suo creatore ed orchestratore. Chiamatelo "ambient-gothic", se volete, ma non sottovalutate una proposta così valida e, per molti versi, decisamente più affascinante della stragrande maggioranza degli altri nomi d'area goth o darkwave.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://www.deep-imagination.com/