Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 105

10-05-2023

AUTUMN TEARS

"Guardian Of The Pale"

Cover AUTUMN TEARS

(The Circle Music)

Time: CD 1 (38:40); CD 2 (38:43)

Rating : 8.5

È curioso pensare agli esordi degli Autumn Tears, col solo Ted Tringo, incaricato delle musiche con le sue tastiere, ed una voce femminile a completare il quadro, quando oggi, 27 anni dopo il primo dei tre atti di "Love Poems For Dying Children..." (ed un anno dopo il pregevole split album con Zeresh), ritroviamo saldamente al comando il tastierista e compositore americano, ma attorniato da oltre 70 personalità (!) tra strumentisti e cantanti, nell'opera indiscutibilmente più ambiziosa di quello che è ormai a tutti gli effetti un progetto internazionale con a capo un suo "direttore d'orchestra". Pubblicato in splendidi formati (doppio CD digipack e jewel-case, doppio vinile e lussuoso box con ambedue le versioni più una felpa) dall'ottima The Circle Music, "Guardian..." prosegue nel solco tracciato da "The Air Below The Water" del 2020, quando Caroline e Darren Clarke (il duetto operistico Trovatori) hanno assunto un ruolo determinante nell'affiancare Ted in un percorso via via meno intimo e "dark", sempre più affine tanto alla composizione sinfonica quanto all'opera lirica. La nuova fatica, organica come non mai grazie ad intere sezioni di archi, fiati, cori, percussioni ed una pletora di voci, spinge ancor di più in questa direzione, sfoggiando spesso finanche una maestosità filmica degna - ma fortunatamente priva della stucchevolezza - delle grosse produzioni hollywoodiane ("Sublimity", "Radiant Blood", "The Stain Beneath The Skin"), e sostanzialmente convincendo da cima a fondo, dagli archi e vocalizzi dell'opener "Old Tree" alla nuova ed eccellente versione di "The Widowtree" (dal terzo atto di "Love Poems..." del 2000), che chiude l'opera in qualità di bonus track. Non mancano anche stavolta ospiti d'eccezione per le parti vocali, e parliamo di nomi del calibro di Francesca Nicoli (Ataraxia, all'opera su brani possenti come "Lavender Mist" e "The Pulse In The Sky", sulla scorta dei cori magniloquenti), Agnete Mangnes Kirkevaag (Madder Mortem, protagonista in una "Daydreaming In Ash Fields" più incline a certa world music ed a suo modo più catchy) ed Ann-Mari Edvardsen Alexis (ex The 3rd And The Mortal, ottima nel supportare Caroline in una "A Requiem For Each New Day" prima dolce e fiabesca, poi splendidamente impetuosa), nomi di alto rango che si affiancano a quelli di Ffion Elisa Williams, Tamar Singer (Zeresh, Cruel Wonders) e Dawn Desireé Smith (ex Rain Fell Within), in un turbinio di voci senza eguali nella scena. Tanto materiale e tante soluzioni sempre intriganti, senza che mai si palesi qualche episodio di tono minore, dalla possente "Of Wind, Water And Sand" (coi suoi cori sontuosi) a quell'enfatica "Lunatic Poetry" che lambisce la rock opera, dal pathos di "The Clairvoyant" al gioiello "As If We Were Never There", esaltato dalla prova vocale di una strepitosa Ffion. Una mole di lavoro imponente che si traduce in un autentico tripudio di bellezza sinfonica, in un'opera che ridefinisce con grande efficacia la mirabile visione artistica di Ted, figlia di grandi e molto ben coltivate ambizioni.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://autumntears.bandcamp.com/

https://thecirclemusic.gr/