29-12-2007
VV.AA.
"The Appeal Of Discarded Orthodoxy: A Tribute To David E. Williams"
(Old Europa Cafe)
Time: CD1 (68:59) CD2 (66:11)
Rating : 8.5
David E. Williams è un autore che si ama o si odia, mai facilmente collocabile all'interno della scena underground è amato all'eccesso da alcuni musicisti (si veda ad esempio quanto rilasciato recentemente da Lloyd James nell'intervista pubblicata sulle nostre pagine), da altri perfettamente snobbato. Rimangono i fatti: Williams ha anticipato quella vena pop/noir che si è affermata definitivamente solo negli ultimi anni, pur mantenendo sempre uno stile da cantautore che l'ha reso una voce fuori dal coro e un esempio da seguire. Rodolfo Protti della Old Europa Cafe decide dunque, in modo perspicace, di dare alle stampe un meritato tributo in doppio CD che raccoglie i maggiori progetti accasatisi presso l'etichetta di Pordenone, oltre ad altri artisti intervenuti per l'occasione, tra cui alcuni assai celebri e/o quotati (si vedano ad esempio Rome, Der Feuerkreiner, Ernte e Changes). Ne viene fuori un prodotto imperdibile per chiunque segua la scena alternativa, sia per la quantità di autori importanti presenti che per il fatto che ognuno ha reinterpretato o creato ad hoc (come nel caso del Teatro Satanico) un pezzo di Williams, dando luogo ad un insieme di brani che difficilmente vedremo ristampato o recuperato in futuro. La compilation si divide in due momenti stilistici distinti: il primo disco, intitolato "pop and folk", dal taglio più vario e 'easy listening', e il secondo CD, "contra pop and folk", dai suoni più duri ed elettronici, per un totale di ben 38 tracce! La qualità media è altissima, dato che nessuno si limita a scimmiottare i pezzi originali: svettano tra i 'pop and folkers' le rivisitazioni ad opera di Rome (malinconico), Der Feuerkreiner (bellici come al solito), Womb (side-project dei Naevus dai toni punk), Changes (decisamente low-country!), Spiritual Front (voce e piano: immenso e drammatico), Spectre/Fraioli (recital su tastiere retrò), Albireon (intensi e decadenti), Thomas Nöla con il suo cabaret apocalittico e Foresta di Ferro, che riesce a dare una patina di suoni tradizionali italici all'ironia di "I'm In Love With The Ambulance Driver". Più in generale tanti autori optano per suoni neo e classic folk, segno che il genere ha ormai conquistato un'audience estremamente larga anche nel settore oscuro. Nel secondo CD svetta la trionfale marcia dei Second Amendment con un Andrew King in grande forma, l'elettronica marziale di Nazi UFO Commander, il padrone di casa Rodolfo Protti che sentenzia il testo di "Listen Somewhat Awkward" sulle note dei Lark Blames, Dead Man's Hill (sempre in odore di black metal sinfonico in salsa electro), il power noise di Angel Of Decay che suona anomalo nel suo rumorismo estremo, il lounge della nostra Macelleria Mobile Di Mezzanotte, ma soprattutto il Teatro Satanico, irriverente e impercettibile, minimale e tradizionale, riesce a fondere detti popolari veneti con uno sperimentalismo esasperato. "The Appeal Of Discarded Orthodoxy" è senza dubbio una compilation necessaria che vi farà avvicinare sia all'opera di Williams che ad alcuni grandi nomi dell'underground.
Michele Viali