16-10-2021
EE:MAN
"Echoes Of Life"
(ScentAir Records)
Time: CD (38:18)
Rating : 7
Rilasciato nelle fatidiche 300 copie dalla russa ScentAir lo scorso febbraio, "Echoes Of Life" è l'album d'esordio di ee:man, solo-projekt danese che si avvale di collaborazioni esterne per le parti vocali. L'elettronica dell'act scandinavo non insegue né il battito ballabile, né la fisicità in generale, preferendo un approccio atmosferico e raffinato che mette bene in risalto la bontà dei suoni, subito pregevoli nel suadente strumentale "Sektor7". È lo stesso protagonista a cimentarsi vocalmente - con buoni risultati - nella sinuosa e groovy "Searching My Soul", mentre la brava Anna S. offre le proprie abilità vocali in tre episodi: una "Sound Of Goodbye" carica di pathos, l'ariosa e soave title-track e l'atmosferica "Radio", begli esempi di come anche il beatwork preferisca la finezza a qualsivoglia eccesso. Meno intriganti le altre collaborazioni vocali, a partire da quella di Murcari per "LoveDrug", più che altro per un timbro che pare non così adatto al genere proposto da ee:man, mentre il contributo di Petrine nella conclusiva "Her Story" è un recitato teatrale che poco aggiunge all'opera nella sua totalità. Bene i restanti tre strumentali (la groovy "NanoVitamin", l'atmosferica BackDrop 19" e l'eterea "Darkest Hour"), in un lavoro che mostra di funzionare nel suo conciso minutaggio, lasciando intravedere chiaramente la possibilità per l'act danese di ambire a più alti traguardi, per raggiungere i quali occorrerà alzare in primis l'asticella sul piano vocale, al fine di far decollare la scrittura sulla scia di un apporto canoro più carismatico.
Roberto Alessandro Filippozzi