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Room 102
27-04-2021
ESCAPE FROM WARSAW
"Korozje"
(Zoharum)
Time: CD (59:38)
Rating : 6
Edificato sulle ceneri dei precedenti progetti Arkona e Street City Nomad, l'act polacco EFW prosegue nel discorso da sempre portato avanti da Karol Su/Ka, incentrato su di un'elettronica acida, caotica, nervosa e attraversata da influenze dub, industrial, punk e quant'altro un bislacco corredo dei più disparati samples possa aggiungere ad un quadro folle, cui si aggiunge una voce stralunata e tutt'altro che aggraziata che getta il proprio sguardo critico sulla Polonia. Realizzato nelle 300 copie del digipack a sei pannelli (altrettanto assurdo nella grafica, che viene consigliata come "cartone" per LSD!), "Korozje" arriva a poco meno di due anni da un lavoro condiviso con Santa Maria e racchiude sia brani nuovi, sia pezzi registrati tra il 2006 ed il 2010 per il precedente act Street City Nomad, per una tutt'altro che facile ora d'ascolto. Un assalto frontale dallo spirito punk che si traduce in canzoni acide, nervose, abrasive e ben caricate di groove, giocate su suoni e cantati crudi e privi di fronzoli, dove non mancano le varianti, nonostante il reiterato effetto straniante tenda ad appiattire il tutto. Per intenderci, al confronto Angelspit appare come un progetto raffinato, ed anche se qualcosa emerge fra l'accavallarsi caotico delle influenze più disparate (la sinuosa e magnetica "Transformacja", la lenta ed austera "Lutstro", la minimale e meccanica "Ostateczny Krach"), è l'insieme a dare la dimensione di un lavoro volutamente ostico. Se già seguivate le gesta di Karol nelle precedenti incarnazioni, sapete cosa aspettarvi; eventuali curiosi maneggino con cautela materiale decisamente non per tutti.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://karolsuka.bandcamp.com/