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Room 107
19-03-2021
STEVE ROACH
"A Soul Ascends"
(Projekt)
Time: CD (73:59)
Rating : 8
Usciva lo scorso luglio questo album di Steve Roach, ennesimo capitolo di una carriera costellata da tantissime realizzazioni contraddistinte da una qualità sempre molto elevata. "A Soul Ascends" rimane ancorato allo stile ambient e meditativo dell'autore americano, che si è andato ad affinare col tempo raggiungendo livelli memorabili che lo hanno fatto diventare un maestro del genere. I tre lunghi brani riescono comunque a distinguersi da altre uscite di Roach, grazie ad un connubio sorprendente tra ispirazione e capacità di gestire i suoni ed intessere le melodie. A differenza di tanto materiale simile, ci troviamo dinnanzi ad architetture che si muovono in moto perpetuo, i suoni fluttuano letteralmente senza incorrere in loop o ripetizioni ma muovendosi in un percorso che non vede ripetizioni, quasi fosse una luce che procede nel buio. Al pari i suoni non vedono stacchi né sovrapposizioni, tutto è compatto ma sembra espandersi in direzioni diverse, propagarsi a macchia in toni diversi sempre uniti tra loro, sorta di fonte audio impalpabile che si stende in direzioni diverse mantenendo un'uniformità. I toni hanno un flusso sonoro che sfugge in modo intelligente alla sinfonicità trasformandosi in dilatazioni melodiche molteplici, fatto che rende tutto unico, difficilmente accostabile ad altri prodotti di area meditativa o new age. Lavoro indubbiamente maestoso, tra i migliori licenziati da Roach negli ultimi anni e punto imprescindibile per chiunque voglia confrontarsi con l'ampia discografia di questo compositore. Edito in un digipak essenziale, ma - confezione a parte - probabilmente la miglior resa audio si ha nei formati file digital di alta qualità.
Michele Viali