21-12-2020
SOLVENTIS
"Of Dusk And Dawns"
(Steelwork Machine)
Time: LP + CD (34:23)
Rating : 6.5
Album di debutto per il progetto Solventis, proveniente da Tolosa, Francia, evolutosi di recente in una vera e propria band ma già attivo dal 2018 come solo-project, allorché firmava l'EP autoprodotto "Wintersongs". La formazione allargata garantisce un arricchimento sonoro grazie all'aggiunta di strumenti quali basso, violino e bodhran. Ne esce un disco che incrocia sapori diversi in cui è riconoscibile soprattutto la matrice folk e neofolk, proveniente sia da un retroterra ancestrale e caratteristico che dai classici giri tonali di Death In June et similia. Su tale base si colloca una singolare voce femminile, eterea e crepuscolare, in grado di rubare la scena e dare un colore netto ad un impianto onestamente collocabile tra certi canoni underground ben noti agli appassionati. Nonostante l'inserimento di strumenti che avvicinano fortemente alcuni a pezzi ad atmosfere medievali o a panorami antichi e magici, il canto di Sol rende tutto meno oscuro: la malinconia e il tribalismo si stemperano in passaggi rock o in echi psych-folk, il mistero si tinge di luce e leggerezza quasi ci trovassimo di fronte ad una versione ottimistica dei torbidi paesaggi neofolk o a un aspirante emule di Branduardi. Indubbiamente piacevole e leggero all'ascolto, "Of Dusk And Dawns" non riesce però mai a convincere veramente con la sua variante, sempre indecisa tra medieval, echi retrò e forse troppa luminosità. Non a caso i momenti più significativi rimangono quelli ancorati a reminiscenze primordiali ed esoteriche. Edito in una attraente versione vinilica gialla con allegato CD.
Michele Viali
https://solventis.bandcamp.com/