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Room 102

10-11-2020

ANGELSPIT

"The Ignorance Cartel"

Cover ANGELSPIT

(Black Pill Red Pill)

Time: CD (58:46)

Rating : 7.5

Ad un anno di distanza dal precedente "Bang Operative", gli Angelspit di Karl Learmont - nati in Australia ma con base operativa in California - tornano con la nona fatica sulla lunga distanza di una discografia ormai decisamente nutrita. Molto attiva con mezzi di sostentamento/finanziamento come Patreon e Kickstarter, la compagine guidata dal mastermind Learmont - e completata anche stavolta da una nutrita lista di ospiti - prosegue nel suo ben noto discorso electro-cyber-punk che mescola sagacemente ritmiche scattanti, chitarre affilate e synth abrasivi in un contesto moderno nelle sue nevrosi urbane, che attingono dalla breakbeat come dall'EBM più contaminata e trasversale per sfoderare quella carica adrenalinica in grado di garantire sempre grande intensità. La nuova fatica, seconda parte della trilogia HEXE racchiusa in un bel digipack a sei pannelli, è caratterizzata da un songwriting particolarmente diretto e d'impatto che chiarisce i propri intenti sin dall'iniziale e scoppiettante "Eat The Children", e che rincara la dose con massicce iniezioni di groove ("Love To Watch", "Don't Say", la più fruibile "Hot Machine" e la solida "Live Fast Or Die") che ben si alternano ai frangenti più taglienti ("Little Bastards", "Stick To The Plan"). Non mancano sia la sfrontatezza necessaria che un certo eclettismo ("Happy Little Coma"), così come una sana furia sonica (la nervosa "Ammosexual" e la vorticosa "Someone Else"), e se anche i momenti strumentali si rivelano convincenti (le buone atmosfere di "Spade" e la robustezza di "Comply Or Die"), non sono da meno quei passaggi più ragionati utili a tirare il fiato (la lenta e strisciante "Easy" e la conclusiva "All Puppet No Master"). Un lavoro solido che, nella sua ora scarsa di durata, conferma tutto ciò che di buono conosciamo degli Angelspit attraverso una scaletta ben assortita, e che senza dubbio non mancherà di allietare tanto i fans del progetto quanto quegli electronauti più avvezzi a contaminazioni e modernismi in chiave cyberpunk.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.angelspit.net/

https://angelspit-official.bandcamp.com/