18-11-2019
POS.:2
"Sounds Like Real Life"
(Echozone)
Time: CD (61:14)
Rating : 6
Tre anni dopo "Circuits" il duo tedesco fa ritorno con il suo terzo album, anticipato da un paio di singoli digitali ed atteso soprattutto per capire se l'auspicata svolta nel songwriting del progetto si sarebbe finalmente concretizzata. Anticipato da due singoli digitali (le ballabili "Gib Mir Noch Zeit" ed "Electropop", puntualmente riproposte in questa sede), l'album prosegue nel solco già tracciato coi due precedenti capitoli, tenendo fede ad una formula electropop che non muta nella sostanza. La suddetta svolta pare nuovamente rimandata a data da destinarsi, poiché Thorsten e Matthias non imprimono quel cambio di passo tanto atteso, rifinendo sì il proprio sound quanto a produzione ed arrangiamenti con la politica dei piccoli passi, ma restando sostanzialmente ancorati a stilemi più che collaudati. Prevale sempre quella tendenza a costruire i brani attorno ad un groove altamente danceable (le varie "I'm Leaving", "Alleine", "Kein Weg", "Enjoy Your Life" etc.) che, a conti fatti, tende ad appiattire la scrittura, mostrando i limiti dell'eccessiva omogeneità delle componenti, che si uniscono a quelli di una vocalità poco versatile e lontana dal carisma dei molti singer più abili nel settore. Poche anche stavolta le varianti (nonostante la lunghezza dell'album), rintracciabili per lo più in quelle tracce capaci di sfoderare una costruzione più ampia e meno rigida come "Illusions Of Love", forte di un certo pathos, o come la più ragionata "Ich Bin Bereit", più affine al synthpop, o ancora come la meglio strutturata "My Sweet Girl" ed una "Lost" capace di un buon traino. Abbastanza per raggiungere ancora una volta la sufficienza, ma ancora troppo poco per ambire a quell'eccellenza che forse non è alla portata del progetto, destinato a rimanere in un limbo fra quelle seconde linee che non hanno ciò che serve per arrivare a giocare in prima divisione.
Roberto Alessandro Filippozzi