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Room 101

04-07-2019

ALIEN SKIN

"P.O.P. POP"

Cover ALIEN SKIN

(ScentAir Records)

Time: CD (37:49)

Rating : 7.5

Dopo cinque lavori autoprodotti, il solo-project di George Pappas torna a collaborare con un'etichetta per la pubblicazione del suo undicesimo full-lenght, segnatamente con la russa ScentAir, che produce la versione CD dell'album in edizione limitata a 300 esemplari in essenziale confezione jewel-case. Dopo gli album realizzati assieme alla singer Deity, ovvero il sognante "European Electronic Cinema" del 2016 e la penultima fatica "1980 Redux" dell'agosto 2017, lo storico tastierista australiano (che ricordiamo tra le fila della celeberrima pop band Real Life) sembra stavolta voler spostare il baricentro del suo suadente ed avvolgente synthpop verso strutture dotate di maggior fisicità in chiave dance, come si evince sin dal principio con "Take Me To The Theatre", dotata della consueta classe e di grande raffinatezza melodica, e soprattutto con "Monochrome", il cui solido groove lambisce l'EBM con un corredo di soluzioni smaccatamente dance. I suoni raffinati marchiano anche una "Byron Said To Mary" dal beatwork incalzante, e mentre sono diverse le occasioni in cui tanto il groove quanto la costruzione richiamano con forza soluzioni squisitamente retrò (la title-track, "Devil In The Detail", "Aim With The Wrecking Ball", "Isambard Kingdom Brunel"), tocca a "Charles Dickens" ricordarci quanto elegante e suadente possa rivelarsi la classica scrittura di George, laddove la conclusiva "Isn't It Cliche?", che arriva a seguito delle fluttuanti atmosfere di "Endsong", chiarisce con forza quale ruolo abbiano giocato gli 80s nella formazione dell'esperto e navigato musicista di Melbourne, che all'epoca era già attivo a livello musicale,e che quindi ha realmente vissuto quel periodo dorato. Probabilmente chi gradiva l'aspetto più notturno, elegante e setosamente avvolgente di album come "The Unquiet Grave" o "Ghost In The Rain" rimarrà sorpreso dalla fisicità del nuovo lavoro di Alien Skin, ma la mano del veterano Pappas è sempre riconoscibile, e non delude neanche stavolta.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://www.alienskinmusic.com/

http://www.scent-air.com/