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Room 102

08-10-2007

LEÆTHER STRIP

"Retention No.1"

Cover LEÆTHER STRIP

(Alfa Matrix/Audioglobe)

Time: CD1 (54:23) CD2 (64:41)

Rating : 6

Una domanda sorge spontanea: "Retention No.1" è un regalo dell'Alfa Matrix per i quarant'anni di Claus Larsen oppure, come vogliono farci credere, si tratta di una bella celebrazione che l'artista danese offre ai suoi numerosi fans? A dire il vero ci chiediamo l'utilità di questo box, che continua ad inflazionare le uscite di Leæther Strip (già 2 album e tre EP in un paio di anni, senza contare un recente doppio 'best of' ed il side-project Klutæ...): già, perché il compleanno del tanto amato Claus è stato solo una scusa per rimettere in giro lo storico "The Pleasure Of Penetration" e qualche chicca da 12" (tipo "Japanese Bodies"), roba che ha dato una scossa all'electro-industrial di inizio anni novanta, ma che oggi suona così anacronistica... Certo, è un piacere riascoltare brani storici come "Touchdown Breakdown" o il minimalismo EBM di "Razor Blades (Go Berzerk)", per non parlare della celebre "Leæther Strip Part I", ma tutto il lavoro finisce per diventare una grande autocelebrazione senza capo né coda! Sì, perché il secondo dischetto non è altro che una nuova versione del vecchio album succitato, con la differenza che i brani sono stati risuonati e spesso rimodellati (il titolo è, appunto, "The Pleasure Of Reproduction") per un risultato più moderno, ma comunque fine a sé stesso (ci teniamo gli originali, senza dubbio!)... Insomma, a meno che non siate fan sfegatati dell'impegnatissimo artista danese, "Retention No.1", aldilà del suo valore storico, vi resterà alquanto sullo stomaco... Con il passare del tempo i dischi vendono sempre di meno, figuriamoci certe ristampe non certo indicate per giovani ventenni tutto club e Combichrist! Quando uscì era un disco da otto, ma oggi dobbiamo fare i conti con un'operazione commerciale da quattro, e quindi optiamo per un taglio salomonico...

Chemnitz

 

http://www.myspace.com/leaetherstrip

http://www.alfa-matrix.com/