13-10-2017
NOWA ZIEMIA 2
"Adrjanczyk / Banasik / Krychowiak"
(Zoharum)
Time: CD (48:23)
Rating : 6.5
Nowa Ziemia, giovanissimo progetto polacco gestito da Artur Krychowiak con all'attivo due sole produzioni, una delle quali disponibile unicamente in download, allarga la propria formazione con l'entrata di due nuovi elementi, fatto che ne comporta anche la mutazione del nome in Nowa Ziemia 2. La questione conduce anche a delle sostanziali modifiche stilistiche, tanto che questo lavoro è soprattutto il frutto dei nuovi legami collaborativi, esplicitati in un sound che incrocia strumentazione ed elettronica, strutture e improvvisazione. L'album è diviso in due sole tracce che si compenetrano per tecniche usate, contiguità formale e approccio compositivo. La prima ha un'architettura che varia nel tempo, partendo da toni astrali in cui sono visibili sprazzi di psichedelia anni '70, per evolvere in toni più caldi dove riff e percussioni si intrecciano dando luogo ad atmosfere tranquille e calde, con echi tribali e orientaleggianti. Si tratta di un componimento minimale dove i suoni sembrano fiorire dal nulla o da un'oscurità calma e riflessiva. Il seguente pezzo appare più denso e dronico, i toni di fondo sono massosi e si muovono lenti su frequenze basse annullando i silenzi del pezzo precedente. I rumori, così come i frammenti strumentali e sonori, appaiono esotici e lisergici nonché profondamente dilatati, fatto che rende la traccia particolarmente estesa collegandola, per atmosfere e struttura, a certi storici pezzi di fine anni '70 (su tutti "The End" dei Doors). Nel complesso una buona prova sperimentale che sa fondere citazioni e stili differenti, necessità di ricerca formale e toni dal fascino immediato. Non originale ma indubbiamente piacevole. Per chi vuole un'ambient diversa dal solito. Buona confezione in digisleeve a 6 pannelli e tiratura a soli 250 esemplari.
Michele Viali
https://it-it.facebook.com/nowa.ziemia.muzyka