11-09-2017
MACHINEFABRIEK
"Assemblage (Gathered Eccentrics 2010-2016)
(Zoharum)
Time: CD (69:59)
Rating : 7
Nella sterminata discografia del progetto olandese Machinefabriek prende posto questa raccolta singolare che accorpa brani editi e inediti risalenti agli anni 2010-2016. Si tratta di tracce estratte sia da compilation che da piccoli lavori, stralci di colonne sonore più o meno utilizzate e realizzazioni per installazioni, nonché materiale sinora disponibile solo tramite download. In pratica un mix variegato nella provenienza ma ben definito nella sostanza da cui si evincono tutti i canoni stilistici tipici di Zuydervelt: dal gelo minimale al glitch cibernetico, dal lavoro cesellato sui piccoli frammenti audio alle sottili evocazioni di ambienti puri e rassicuranti. Gli elementi strutturali sono i soliti: elettronica raffinata e grandi capacità nel modellare i toni, passando abilmente da rumori assolutamente non fastidiosi a rintocchi melodici latenti ma capaci di rapire immediatamente. Scendendo nel dettaglio alcune partiture acustiche danno un tocco di amabile calore, in aggiunta al recupero di rumori estratti dalla quotidianità, quasi a contrastare un freddo asettico che da sempre segna il clima compositivo di Rutger; d'altro canto è impossibile non rimanere rapiti da alcune geometrie sonore, presenti qui come in molti altri lavori di questo autore, in cui si ammirano i profili geniali di suoni astratti e comunicativi al tempo stesso. Notevole anche l'uso del silenzio, che si staglia spesso imperioso come fosse un suono portante utilizzato per far risaltare i piccoli suoni che emergono dal nulla. Come di norma Machinefabriek gioca con la semplicità e le piccole cose, rendendole speciali e mantenendo inalterata un'eccentricità che è ormai marchio di fabbrica. Confezione in gradevole digisleeve a sei pannelli con ampio apparato informativo riguardo i brani utilizzati.
Michele Viali