10-07-2017
FALLING YOU
"Shine"
(Projekt)
Time: CD (67:11)
Rating : 8
Benché ci siano voluti 17 anni e sei album, quello del progetto di John Michael Zorko alla corte della Projekt era un approdo destinato a compiersi, sia per le affinità di Falling You con le sonorità proposte dalla label americana, sia perché negli anni l'act californiano si è avvalso di diverse voci prese a prestito proprio dal roster dell'etichetta di Sam Rosenthal. "Shine", settimo album della carriera di Zorko (edito in confezione digipack a sei pannelli), giunge a circa tre anni e mezzo dal precedente "Blush", introdotto dalla stessa Projekt poco tempo prima col best of digitale "Charms". La formula del progetto non cambia: l'esperto e capace John, coadiuvato solo sporadicamente per qualche passaggio extra di chitarra o basso, rimane l'unico autore ed esecutore della parte musicale, sempre basata sulle sonorità più eteree ma prodiga di influenze che vanno dalla darkwave al dream-pop, passando per shoegaze e downtempo, mentre la parte vocale è ancora affidata ad un manipolo di ottime cantanti, fra cui spiccano nomi di rilievo del circuito darkwave/ethereal. Sicuramente la presenza di rinomate singer della scena ha aiutato nel corso degli anni tanto la crescita artistica quanto la visibilità di Falling You, ma sbaglia chi attribuisce unicamente a ciò i meriti del progetto, poiché le creazioni sonore di Zorko sono perfettamente in grado di stare in piedi da sole grazie alla maturità, alla qualità ed al savoir faire che il Nostro riesce ad infondervi. E le canzoni del nuovo opus non sono certo da meno, anche quando dietro al microfono troviamo nomi meno noti: è il caso di Courtney Grace, protagonista nella suadente "Wildfire", nella sinuosa ed intensa "Breathe" e, soprattutto, nel bell'atto finale "Live In The Light", più etereo e sottile ma forte di un gradito respiro shoegaze. Bene anche Danielle Colbeck con la sua ottima voce nella più accesa "Eternal Return", così come Denesa Chan nella più dimessa "Home With You", ma ovviamente il livello si alza quando tocca alle stelle della scena: anzitutto Anji Lum (Lovespirals), eccezionale nella dolce "World On Fire", poi Summer Bowman (Mirabilis, The Machine In The Garden), superlativa nella sontuosa e vibrante "Shine II", e poi Erika Mulkey (Unwoman), strabiliante nell'ariosa e luminosa "Brooklyn Holiday". E ancora Dru Allen (Mercury's Antennae, Mirabilis, This Ascension), ottima nella vibrante e intensamente guitar-driven "Shine", Suzanne Perry (Love Spirals Downwards, Melodyguild), sempre magnifica nella sognante ballad eterea "Until The Stars Align", e infine Monica Richards (Faith And The Muse, Strange Boutique), ammaliante fra lo strumentismo scattante della tesa "Let It Go". Falling You si conferma quale assoluta certezza per chi ama udire la bellezza e la grazia del canto femminile al servizio delle sonorità più raffinate, soavi ed emozionanti del panorama musicale a tinte scure, e con un lavoro dello spessore artistico, della completezza e della qualità di "Shine" si può solamente andare sul sicuro.
Roberto Alessandro Filippozzi