19-05-2017
SCHWARZSCHILD
"Radius"
(Echozone)
Time: CD (60:54)
Rating : 7.5
Sempre pronta a dare supporto alle realtà nascenti della scena musicale a tinte scure, la Echozone pubblica il disco d'esordio degli Schwarzschild, duo della Ruhr formatosi poco più di un anno fa per mano di Dino Serci (voce) e Peter Daams (tastiere). Nonostante la genesi recente, l'act tedesco mostra già un notevole affiatamento, come si evince dall'ascolto di un'opera che affonda le sue radici nel miglior future-pop europeo. Forti di buone capacità pratiche e di una congrua dose di qualità, i due confezionano un lavoro adeguatamente vario e funzionale che fa perno sul piglio dinamico e ballabile del future-pop, come dimostrano brani ben riusciti quali "Auferstehen", "Ruf Der Nacht", "Das Erwachen (Ruf Der Nacht Part 2)" e "Wir Sind Nicht Allein". Ritmi trascinanti e melodie convincenti non mancano, ed al contempo Dino si rivela un singer più che adeguato, riuscendo quasi sempre a condurre i brani verso refrain ben congegnati e di ampio respiro. Fra gli episodi più energici le sole "In Meinem Blut" e "Mein Feind" mancano della giusta efficacia, mentre le ottime varianti messe in atto coincidono coi momenti migliori del disco: anzitutto "Bis Zum Ende Der Zeit", ottimo cadenzato carismatico e groovy (ben ripreso anche nel conclusivo remix firmato Reaktor), poi la suadente "Der Letzte Weg", ricca di pathos e forte di un refrain intenso, quindi la splendida electro- ballad "Heute", credibile e ricca di sentimento, e infine la drammatica "Zuviel Leben", la cui struttura atmosferica denota classe e buon gusto. Non un disco sorprendente o rivoluzionario, ma la qualità messa in campo da Dino e Peter è tangibile, ed è facile intravedere nel loro già apprezzabile songwriting ulteriori margini di miglioramento che potrebbero portarli verso più ampi e meritati riscontri. Da seguire.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://schwarzschild-music.de/