08-03-2017
FAKE CATS PROJECT
"Russian Canon"
(Frozen Light)
Time: CD (71:01)
Rating : 6.5
Dopo una manciata di EP rilasciati durante il 2015, questo trio russo decisamente fuori da ogni schema e stilema approda al suo primo lavoro sulla lunga distanza nell'aprile del 2016 grazie alla conterranea Frozen Light. Ispirati da formazioni avanguardistiche ed estremamente sperimentali quali Captain Beefheart, The Residents o Renaldo And The Loaf, i Fake Cats Project, qui accompagnati anche dal trombettista Konstantin Sukhan, mettono in atto una decostruzione sonora con tutti i crismi nella quale strumenti della tradizione folk come trombe, fisarmoniche ed altri più comunemente utilizzati vengono sbrigliati da ogni legame tonale o schematico, contorcendosi ed abbarbicandosi senza sosta su sé stessi in un esperimento alquanto ostico ed estremizzato, molto interessante e d'impatto da un lato, ma decisamente ostentato per troppo tempo dall'altro. Con una durata così elevata, l'album risulta (forse anche volontariamente) alquanto pesante e difficilmente digeribile, facendo passare in secondo piano lo sperimentalismo intrinseco in ognuna delle tracce per ricavarne soltanto un bolo musicale colloidale e fuorviante, un caos di per sé ordinato seguitante un "canone" russo sovversivo e senza alcun senso espresso. Puro situazionismo musicale quello dei Fake Cats Project, che in un viscoso rincorrersi di prog, doom, folk destrutturato, ottoni impazziti ed atavico linguaggio russo confezionano un esordio coraggioso e squilibrato, di certo non per tutti i timpani. Trecento le copie disponibili, in confezione digifile e numerate a mano.
Lorenzo Nobili
https://fakecatsproject.bandcamp.com/