18-04-2016
MARTIN NONSTATIC
"Granite"
(Ultimae Records)
Time: CD (70:41)
Rating : 8
Il progetto di Martin Van Rossum, olandese residente in Austria, si accasa alla corte dell'ottima Ultimae Records dopo due album nel formato fisico del CD usciti entrambi nel 2014 per altre etichette, cui si aggiunge un buon numero di release digitali negli ultimi cinque anni. Autore capace di variare toni ed umori all'interno di un proprio stile, Martin aveva colpito nel segno soprattutto con l'album "Inner Landscapes", più compatto e suadente rispetto a quel "Back On Earth" che lambiva finanche lidi etno/world, sempre nell'ambito di un'elettronica fortemente cinematica nei suoi risvolti. La nuova fatica, racchiusa nel pregiato digipack a sei pannelli con splendido booklet fotografico tipico di casa Ultimae ed uscita a fine 2015, vede il Nostro generare melodie pregnanti ed imbastire ritmiche creative in grado di sprigionare un groove moderato ma ben presente, in un apparente minimalismo che riempie gli spazi avvolgendo ogni cosa con rara finezza. Responsabile, oltre al resto, di una produzione davvero maiuscola, Martin inanella dodici brani all'interno dei quali risaltano magnificamente preziosi dettagli sonori e leggiadre finezze negli incastri, cavalcando con piglio squisitamente dub-oriented il flusso di un songwriting interamente basato sul suo recente viaggio nel Nord dell'Austria, a stretto contatto con la Natura. Granito e muschio hanno ispirato composizioni ricche di soluzioni sempre ben soppesate, dove la finezza delle melodie cristalline non teme l'incontro/scontro con quel minimo di ruvidità che, nella fattispecie, sa essere il miglior 'sale' possibile per insaporire le trame dell'elettronica ambientale di Martin, in un lavoro che svela tutto il proprio splendore nelle sue infinite sfaccettature. Senza alcun dubbio l'apice creativo del progetto, imperdibile per i più attenti seguaci dell'ambientronica e delle sonorità downtempo.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://soundcloud.com/martin-nonstatic