10-09-2007
ARTS OF EREBUS
"Icon In Eyes"
(Sonorium/Masterpiece)
Time: (64:31)
Rating : 6.5
La Germania non ha una grande tradizione in ambito gothic rock, ma quando i punti di riferimento vengono orientati su alcuni mostri sacri del genere, ecco che si nota qualche scontato ma apprezzabile risultato. Gli Arts Of Erebus non saranno i nuovi House Of Usher e neanche gli eredi dei Garden Of Delight, ma almeno riescono a strappare un'abbondante sufficienza, perché ai classici elementi goth-rock (che strizzano l'occhio anche a certi Sisters Of Mercy) aggiungono una certa irruenza al limite del metal, che a volte può ricordare i passaggi più epici di band come Scream Silence o Dreadful Shadows. La voce di Damien è una garanzia, così come i brani "In My Eyes", "Brotherhood Of Sleep" o "Thousand Ways To Die", il classico marchio del gothic rock tutto basso e voce profonda, manna dal cielo per gli amanti di tali sonorità (nonostante i soliti palesi limiti di personalità, che fanno di questi Arts Of Erebus l'ennesimo clone di tante altre proposte simili). Oltre a questo, segnaliamo nella tracklist una song cantata in tedesco a titolo "Zeit & Traum", episodio che ospita alla voce anche Rosendom degli Adversus, per un risultato decisamente maestoso e notturno nel classico stile romantico mitteleuropeo, tra suggestioni sinfoniche e quell'esistenzialismo drammatico che ci ricorda quanto siano tedeschi questi cinque musicisti. Per adesso gli Arts Of Erebus si sono fatti conoscere solo in madrepatria (dove hanno supportato i Crüxshadows in quel di Francoforte) ed in Francia, ma con questo secondo album (che segue il debut del 2003 "Negative White") i presupposti per raccogliere qualcosa in più ci sono tutti. Diamogli una possibilità.
Chemnitz
http://www.arts-of-erebus.com/