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Room 107
11-11-2015
VV.AA.
"Circuit Intégré Volume 1 - A Compilation Of Contemporary Electronica"
(Zoharum)
Time: CD (71:54)
Rating : 7
La polacca Zoharum inaugura con questa compilation una serie di uscite dedicate alla promozione di giovani progetti connazionali orbitanti intorno alla sfera dell'elettronica sperimentale. L'idea prende ispirazione dalla famosa serie della Philips "Prospective 21e Siècle", con cui la label promuoveva sul finire degli anni '60 i maggiori sperimentatori europei. Ad aprire il lavoro sono cinque tracce di Dat Rayon, singolare nome con all'attivo due album molto interessanti basati sul concept della costruzione e della meccanica automobilistiche. Sul piano tecnico si lavora estraendo rumori metallici e freddi dal loro habitat originario per ricreare anomalie tonali astratte che assumono spesso forma ritmica. Ne scaturiscono sentori glitch o dub-minimali spesso piegati ad esigenze strutturali di natura post-industriale. Il suono, aspro e secco, risulta utile per video-installazioni e cede a prevedibili afflati dronici soltanto nell'ultima traccia. I successivi cinque pezzi sono firmati rispettivamente da FOQL, al secolo Justyna Banaszczyk (due pezzi), e da RNA2, ovvero Jaroslaw Grzelak (tre pezzi), artisti che collaborano in pianta stabile nei duo Kolektyw Ebola e Marburg. Con alle spalle pochissime release, Justina e Jaroslaw presentano in un caso sonorità dalle fattezze wave e dall'appeal accattivante, nell'altro ritmiche frammentate a metà tra break e techno basate su improvvisazioni e giochi tonali spiazzanti alla ricerca di un'originalità ad ogni costo. Il CD si chiude con i quattro brani di Gaap Kvit, autore che ha già dato alle stampe due dischi e qualche singolo: il suo stile, estremamente cupo, è fatto di astrattismi sordi e circolari che rifuggono l'ambient nel tentativo di creare un buco nero senza fine. Ad eccezione del pezzo conclusivo che si attesta in parte su peculiarità filmiche, gli altri presentano una totale assenza di luce, tesa ad illustrare il nulla galattico tra abrasività e sovrapposizioni di materia audio. Nel complesso l'intero progetto "Circuit Intégré" si presenta di grande interesse: in questo primo capitolo i nomi coinvolti non cedono a soluzioni preconfezionate, sebbene in minima parte possano emergere influenze dai generi più in voga, e l'esito finale risulta incisivo alle orecchie di chi cerca qualcosa di nuovo. Confezione in digisleeve apribile ed artwork vintage che si ricollega alla suddetta serie della Philips.
Michele Viali