10-09-2015
DESASTROES
"Metamorphose"
(Future Fame)
Time: CD (75:07)
Rating : 7
Nato nel 2010, il solo-project del tedesco Jan C Hoffmann ha trovato nell'agguerrita Future Fame l'etichetta giusta con cui compiere il proprio cammino, e dopo il debutto su CD "In Ewigkeit" del 2013 (preceduto da una manciata di release in download tutte datate 2011) replica ora col secondo album. Abbandonate le tentazioni harsh-EBM/dark-electro delle prime uscite, Jan ha ulteriormente limato e rifinito un sound che già col precedente capitolo aveva spostato il proprio baricentro verso un electropop/goth più melodico ed accessibile, specie a livello vocale. Si prosegue quindi nel solco tracciato con "In Ewigkeit" con ben 18 tracce (tre delle quali, intro compresa, sono brevi frammenti d'atmosfera con spoken words), tutte mediamente ritmate e groovy, con momenti più marcatamente danceable come "Piratentanz", la più tagliente "Ich Verbrenn", la dinamica "Massenverblendung", una raffinata e carismatica "My Inspiration" in odore di VNV Nation etc... Fra la tantissima carne al fuoco fa capolino qualche buona variante, come una "Wie Geister" più goth-oriented, l'appassionata electro-ballad "Mein Weg" ed una "Mein Monster" che rimanda agli And One più melodici, mentre l'esiguo ma presente apporto vocale femminile ai cori si fa sentire nelle varie "Großstadtlichter", "Yearning" etc... Sicuramente un passo in avanti da parte di un act in crescita, anche se l'eccessiva mole di materiale incluso e le poche reali varianti rappresentano gli stessi limiti riscontrati con l'album del compagno d'etichetta Seelennacht. Limando ulteriormente un sound che ha le carte in regola per fare presa e snellendo considerevolmente la tracklist, Jan potrà compiere quel passo decisivo in grado di far risaltare a dovere le qualità della sua creazione: il tempo ci dirà se e con quale efficacia ciò si verificherà.
Roberto Alessandro Filippozzi
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