31-07-2015
VV.AA.
"Hyperthermia"
(Aliens Production)
Time: (78:32)
Rating : 7.5
La slovacca Aliens Production è ormai ben nota a chi si diletta con IDM ed elettronica filmica di alta qualità, e fa le cose per bene anche quando si tratta di realizzare compilation. "Hyperthermia", infatti, non è il classico sampler-vetrina con soli nomi del roster dell'etichetta produttrice, bensì una raccolta di brani che coinvolge anche progetti sotto contratto con altre label, e quindi un'operazione già di per sé intrigante, impreziosita ulteriormente dall'esclusività di tutte le 16 song incluse (cui si aggiungono le 4 tracce bonus dell'edizione digitale). Un'ampia e variegata scaletta allestita con intelligenza e buon gusto che unisce nomi di peso della scena (Totakeke, Mnemonic e Tapage, per citare i più noti) ad act con una buona esperienza alle spalle, oltre ovviamente a diversi progetti di casa Aliens. Ma, pur senza certo sfigurare, non sono i 'pesci grossi' di cui sopra ad offrire il meglio, bensì due act a testa per la label ospitante e per la Raumklang: The Opposer Divine (con la sinuosa e raffinata "Time Machine") e Structural Fault (col grande intreccio fra melodie e ritmi abrasivi di "Detachment") a rappresentare la prima, Huron (col glitch forsennato a squarciare la finezza ambientale di "Tranxds 77") e Basementgrrr (con gli scuri toni sci-fi di "Inuit") per il marchio tedesco. Bene anche cose più melodiche, groovy e lineari come "An Old Fairytale" di Tokee (anche curatore del mastering della compilation) ed "Apsis" di Mind.Divided, così come le finezze tecniche di Atiq & Enk, la sinuosa eleganza di Oxyd (progetto dei due padroni di casa Ryby e Lord Sauron, protagonisti anche con l'altro ottimo act Disharmony) e via dicendo, per una sequenza di pezzi tutti di alto livello, incluso il buon remix per "Tribe Deus" della coppia Flint Glass/Collapsar. Confezione mini-DVD in edizione limitata a sole 333 copie per una compilation ricca di motivi d'interesse, che di certo stuzzicherà i palati degli amanti dell'elettronica oscura più ricercata.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://aliensproduction.bandcamp.com/