09-05-2015
KENTIN JIVEK, THE HARE AND THE MOON
"The Haunted Cabaret"
(Reverb Worship)
Time: (39:07)
Rating : 5
Il prolifico menestrello francese Kentin Jivek torna con un nuovo album realizzato in collaborazione con il giovane progetto inglese The Hare And The Moon, anch'esso legato ai toni folk e ambientali. L'album si discosta dalle precedenti produzioni di Jivek: musicalmente costruito su un'elettronica di stampo sinfonico e magniloquente con minime puntate nell'oscurità dronica, ha un'impostazione recitata e teatrale limitata dall'assenza di un libretto che possa aiutare a capire lo svolgimento e i riferimenti testuali. Il mondo descritto rimanda ai cabaret circensi itineranti dell'ottocento, ben introdotti dal jingle iniziale che dà il nome al disco. I quadri descritti hanno un forte sapore cinematografico, alternando momenti di profonda inquietudine ad altri dotati di una sinistra carica funebre ("Godhead", "Petite Mort"), con rimandi filmici herzoghiani (Kaspar Hauser) ed una narrazione che sembra essere il vero fulcro dell'opera. Un contorno lirico-corale, nonché alcuni rumori non trattati ed estratti dalla realtà (treni, risate ecc.), contribuiscono a collegare i brani a situazioni contingenti correlate ai lunghi monologhi di Kentin. I passaggi più affabulati (in particolare la chiusa "Black Beard") rimangono un curioso interrogativo da svelare, all'interno di un lavoro che rimane avvolto da un alone di mistero e da una incomprensibilità tutto sommato evitabile. Edizione limitata a sole 50 copie numerate e stampate con cinque copertine diverse. Se ne auspica un'edizione più completa che possa dare risalto al tema trattato.
Michele Viali