18-03-2015
FEUERSEELE
"Hinter Spiegeln"
(Echozone)
Time: (51:48)
Rating : 6
Continua a distanza di tre anni dall'esordio "Erntezeit" la proposta mittelalterrock dei tedeschi Feuerseele, ancora una volta accoppiati con la blasonata Echozone per produrre il loro secondo album in studio dal titolo "Hinter Spiegeln" (letteralmente "dietro lo specchio"), uscito lo scorso novembre. Poco o nulla è cambiato da quando i sei tedeschi (precedentemente un quintetto) sono apparsi sulla scena musicale con la loro proposta che mescola basi folk metal e rock con melodie orecchiabili dettate dal suono di cornamuse, precetti ineluttabili per i facenti parte di questo particolare genere che ha la sua massima espansione e riscontro di pubblico specialmente in terra di Germania. Come il suo predecessore, "Hinter Spiegeln" viaggia serrato tra ritmiche metal e melodie folk su note di cornamusa che bene si accompagnano alla veemenza generale, rimanendo però rigidamente entro questi canoni estetici dall'inizio alla fine, tranne forse nel caso di "Alles Show", pezzo che pesca nell'alt rock contemporaneo accostato alle solite invasioni di cornamusa grazie ai suoi giri di chitarra vivaci, e della conclusiva "Belle", che invece unisce acustica e voce in una serenata uscita da un gracchiante grammofono e dura come la lingua tedesca con la quale viene espressa. A parte dunque queste variazioni sul tema, la proposta dell'ensamble tedesco rimane ancora una volta fortemente studiata per piacere ad un determinato tipo di pubblico che segue assiduamente il genere, che viene dalla loro stessa terra e che può apprezzarne appieno i concetti ed i contenuti ivi espressi. A noi 'esterni' non resta che apprezzare un prodotto buono sul piano della registrazione e composizione, fatto di ottimi riff aggressivi e millimetricamente accurati, elevati ulteriormente nella loro incisività grazie agli acuti di cornamusa che compongono ballate malinconiche o più scatenate a seconda dell'occasione, ma sicuramente mancante di piglio inventivo e rotture di schemi. Una classica band da impatto live che non va oltre il mosh pit temporaneo che provoca, senza scoprirsi ulteriormente.
Lorenzo Nobili