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Room 107

26-01-2015

BRAIN ENTERTAINMENT LABORATORY

"The Sound Of THC"

Cover BRAIN ENTERTAINMENT LABORATORY

(Klangwirkstoff Records)

Time: (74:23)

Rating : 7

Disco datato 2001, uscito in origine per i tipi della Isolation Chilling, "The Sound Of THC" viene ora ristampato in formato download dalla tedesca Klangwirkstoff Records. L'opera si ricollega a livello tematico e negli obiettivi a quanto esposto nel recente album di B.Ashra "Music For Growing", ovvero gli effetti terapeutici del THC (principio attivo della cannabis), mentre dal punto di vista compositivo prende le mosse dagli studi sull'ottava cosmica messi a punto da Hans Cousto, il matematico svizzero artefice di una teoria per cui i moti dei corpi celesti sono in armonia con le note musicali, a loro volta influenzanti i punti chakra. Brain Entertainment Laboratory è composto da nomi noti orbitanti intorno alla Klangwirkstoff: oltre a Bert Olke figurano Barmin Schultze (Akasha Project), il chitarrista Ricky Deadking (apparso anche in una collaborazione con B.Ashra) e Tom Wolke. Il collettivo è di fatto una realtà estemporanea finora limitata a questo unico lavoro, a cui si aggiunge un 12" coevo composto da due pezzi apparsi nel CD più un remix e un'esibizione live fissata su supporto digitale nel 2006. Le 13 tracce si susseguono senza interruzione formando un unicum basato su rintocchi, pulsazioni, linee droniche ed oscillazioni modulari stratificate. I riferimenti vanno alla space-ambient anni '70 rivista con un tocco mistico/new age che non disdegna puntate di caratura orientale, mimetici inserti chitarristici ed un magnetico velo di hammond. Ciò che svetta nel complesso è l'uso di ritmiche elettroniche, che da un lato mantengono la verve sintetica d'origine e dall'altro strizzano l'occhio a partiture etnico-tribali. La resa audio sontuosa fa il resto, garantendo profondità e rotondità al tutto. Un delirio tonale dotato di introspezioni oscure e visionarie, espressamente concepito per fumatori che sappiano cogliere anche gli aspetti terapeutici e omeopatici della loro pratica preferita. Sebbene indirizzato ad un pubblico scelto, "The Sound Of THC" ha una sua ragion d'essere al di là dei legami tematici suesposti. Da provare con videoinstallazioni, come sottofondo per momenti selezionati e come chill-out. Ristampa doverosa per un disco che merita più attenzione di quella sinora ricevuta.

Michele Viali

 

http://www.klangwirkstoff.de/

https://klangwirkstoff-records.bandcamp.com/music