26-07-2014
OPIOIDS
"Temporary Phase"
(Danse Macabre)
Time: (29:00)
Rating : 6
Semplice e diretta la proposta musicale di questi quattro ragazzi provenienti da Tel Aviv, che come la più classica delle compagnie accomunate dalla passione per la musica, ama radunarsi in sala prove per far scaturire dai loro strumenti quelle sonorità che tanto hanno amato nel corso della propria esistenza. Gli Opioids sono, anche per loro stessa ammissione, proprio questo: una band che porta alto il vessillo del deathrock in primis, ma che d'altro canto non disdegna influenze più moderne (penso a band appartenenti alla nuova scena indie-wave come Interpol o White Lies) riscontrabili qua e là, soprattutto nei pezzi che aprono questo primo - e sinora unico - album "Temporary Phase" ("FlatCat" e "Oblivion Voids" tra tutti), uscito ormai due anni fa come autoproduzione digitale, ed oggi stampato nel formato fisico del CD dalla tedesca Danse Macabre. Il resto è già scritto: belle sonorità graffianti e vorticose, degne del miglior revival deathrock anni '80, sono il marchio di fabbrica di una band che suona principalmente per divertimento personale, con la spontaneità fresca e genuina di chi si approccia alla musica per passione senza troppi sogni di gloria (prova ne è anche la semplice confezione jewel-case che accompagna libretto e CD). L'ensamble israeliano riesce comunque bene nel suo intento, proponendo un sound darkeggiante vecchio stampo eseguito decentemente (saggiabile anche con la nuova release digitale a cinque tracce "Cassiopea"). Una proposta senza fronzoli che merita la sufficienza piena proprio per la sua anima intrinseca di divertita spensieratezza.
Lorenzo Nobili