12-06-2014
VV.AA.
"Minimal Baby VII"
(SkullLine)
Time: (70:27)
Rating : 8
L'immancabile appuntamento con la serie "Minimal Baby", caratterizzata dal trionfo unilaterale della minimal-wave e del synthpop di era moderna, giunge al suo settimo capitolo. Come tradizione vuole, la label tedesca SkullLine ne appronta la classica versione standard in jewel-case e la limited edition confezionata in busta colorata, contenente CDr aggiuntivo e conchiglia marina! A tenere a battesimo molti nomi nuovi e semi-sconosciuti ci sono due grandi act del genere: lo storico Echo West, con un brano da brivido, e The Rorschach Garden, noto anche sotto le spoglie industriali di Synapscape. Attorno ai pilastri trovano posto una miriade di autori (per lo più tedeschi), molti alle prime armi ma capaci di conquistare al primo ascolto, grazie ad una iniezione di adrenalina immediata. Alcuni risentono della scena electro-EBM degli anni '90, altri della linea più easy e minimale tipica degli anni '80, altri ancora seguono percorsi più personali ma senza abbandonare le ritmiche secche e analogiche, vero marchio di riconoscimento della compilation. La palma dei più efficaci va a Lower Synth Department, Nachtanalyse e Solitude FX, tutte band con all'attivo produzioni importanti e capaci di assemblare pezzi maggiormente strutturati che variano dal gotico lugubre al post-punk melodico, fino ad un incrocio tra elettronica retrò stile Kraftwerk e linee sintetico-orchestrali. D'altro canto è impossibile non rimanere ammaliati dalle perle semplici e fugaci firmate da :Graustufe:, Linox e Not Ready, tutti progetti germanici di cui si sa (per il momento) ancora pochissimo, ma che già riescono a lasciare un segno indelebile nella mente degli appassionati. Il resto dell'opera si attesta su coordinate mediamente piacevoli tra cui svetta il synthpop finnico dei Lola Kumtus, gli eccessi in chiave italo-disco di qualche oscuro act nostrano e i giovani e quotati XTR Human, purtroppo qui presenti solo con un buon remix. La qualità audio varia a seconda delle tracce, chiaro segno che ognuno ha provveduto con mezzi propri alle necessità tecniche, con risultati che complessivamente fanno registrare una buona resa, segnata da passaggi che mirano smaccatamente al dancefloor. In assoluto una compilation da non perdere (specie se si pensa che il materiale incluso è tutto esclusivo) per chi segue la scena minimal pop, ma utile anche per fare il punto riguardo le nuove leve (alcune veramente interessanti) che gravitano intorno a quest'area. 500 le copie prodotte per l'edizione standard, 100 quelle per l'edizione limitata. Prodotto altamente consigliato!
Michele Viali
https://www.facebook.com/pages/SkullLine-Label-Mailorder/235584919848197