05-05-2014
DANI'EL
"The Book"
(Conzoom Records)
Time: (48:28)
Rating : 7.5
Nato a Varazdin, in Croazia, Dani'el (al secolo Danijel Majcen) è oggi un professore alla scuola di musica di Zagabria con alle spalle anni di studi, nonché un producer che ha fatto esperienza con tutta una serie di collaborazioni tecniche ad alti livelli. Solo ora però, grazie al supporto della solida Conzoom Records, il Nostro giunge al proprio debutto solista, rilasciando un album che denota tutta la maturità acquisita negli anni e che, anche per i preziosi contributi di rinomati professionisti del suono, risulta curatissimo in ogni dettaglio, a partire dalla scintillante e cristallina produzione. Magari il look 'estroso' di Dani'el farà storcere il naso a qualcuno, ma ciò che conta sono le qualità compositive, ed il Nostro si rivela abilissimo nel tessere trame a metà fra synthpop e vero e proprio technopop dall'ampio potenziale commerciale, saggiamente non futili come la roba usa-e-getta che passa nei canali mainstream. Il singolo "Safe", rilasciato due anni fa e qui riproposto in apertura, ci dimostra subito come il piglio dance di Dani'el possa essere suadente, melodico e tremendamente efficace, anche in virtù di una voce intensa e ricca di sfumature, capace di elevare lo spessore globale di una musicalità così agevolmente fruibile. Groove e ritmo girano a mille, ed il technopop spumeggiante di "Tell Me Why", complici delle ottime vocals, ha tutti i crismi della hit da consumare sulle piste come in radio. Potenzialmente ogni brano dispone delle qualità per diventare un singolo, che si tratti del synthpop solare e catchy di un pezzo che non disdegna arrangiamenti palesemente commerciali come "Music", piuttosto che della più moderata raffinatezza di una "Only You" il cui giro melodico rimanda direttamente a quella "Sweet Harmony" che fu il momento di gloria dei The Beloved... Dani'el sa essere fortemente moderno (la levigata "Sorry", sempre in ottica da club) ma anche sagacemente retrò ("Nothing 2 Regret", con le sue vocals più dimesse), ma il suo technopop sa anche assumere toni più scuri e maggior solidità ("Algabal") e non mancano le dovute varianti, come l'avvolgente e notturna "It's Time". Sicuramente vi sono anche spunti rivedibili (la leggerezza ottantiana di "Missing Through" non funziona granché...), ma la qualità delle vocals è la marcia in più con cui scongiurare il pericolo di risultare troppo 'easy-listening', come testimonia anche l'appassionata e sentita ballad "For A Friend". Due le tracce bonus: la 'extended version' di "Safe" e "Mark My Words", moderna e trasversale electro da club saturata di groove, realizzata assieme a PHNTM. Un esordio positivo che vede l'artista croato imboccare bene una strada stimolante: chi è avvezzo anche ad un'elettronica di più ampio respiro commerciale farà bene a seguire la carriera di Dani'el, e sarà senza dubbio interessante, visto il potenziale mostrato, vedere fin dove il Nostro saprà arrivare.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://danijelmajcen.tumblr.com/
http://www.conzoomrecords.com/