06-12-2013
ELECTRIC RESISTANCE
"S-Boeystoichivost"
(Artificial Sun)
Time: (29:40)
Rating : 6.5
EP di debutto per questo giovane progetto di Kaliningrad facente capo al solo Alexander Dmitriev, che nella connazionale Artificial Sun trova il giusto supporto per fare il proprio ingresso nella scena. Limitato a sole 300 copie, l'EP ci presenta due tracce, la title-track ed "H+", assieme a rielaborazioni e remix delle medesime, come da copione per uscite di questo tipo. Apre la title-track, summa dell'eclettismo di Alexander, che nel suo concitato calderone sonoro butta dentro sia trame che arrangiamenti vocali che spaziano fra EBM, nu-metal, techno, accelerazioni metalliche e finanche rallentamenti dal taglio gotico: tanta voglia di impiegare l'estro per andare oltre i soliti schemi, fra passaggi riusciti ed altri un po' meno, per un risultato non così facile da giudicare sulla distanza di un solo brano. Già la ritmata "H+" risulta decisamente più diretta nel suo giro melodico supportato dalla chitarra, ma si rivela fin troppo grossolana e rude per incidere a dovere, e in questo senso qualche perplessità affiora. La title-track viene remixata in una piacevole versione più lineare e groovy dai label-mates Type V Blood, mentre gli agguerriti Ogrrec ne offrono una riuscita e robusta cover dai tratti metallici duri, moderni e finanche sinfonici; "H+" viene invece ripresa in tre versioni remix: decisamente senza idee quello firmato dai compagni di scuderia Distorted World, mentre convincono quello più arioso e dark-electro a cura di Pyrroline e quello più noisy, notturno e danceable ad opera di Detuned Destruction. Un discreto EP che, nell'arco di mezz'ora, offre un primissimo assaggio delle capacità di Electric Resistance, oltre a qualche buon remix: per un giudizio più completo e significativo, tuttavia, sarà bene aspettare l'album di debutto.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://artificial-sun.bandcamp.com/