16-07-2007
NOYCE tm
"Our World In Coma"
(Focile Art Tribe/Audioglobe)
Time: (38:08)
Rating : 7
Il duo tedesco formato da Florian Valentin Schäfer ed Oliver Fritz Goetz, dopo essersi eclissato dalle scene per circa sei anni prima dell'uscita del pregevole follow-up "Coma" (edito a fine 2006), sembra ora voler riconquistare terreno alla svelta grazie ad un'intensa attività live, opportunamente affiancata dalla pubblicazione del nuovo EP qui in esame. "Coma" aveva fatto registrare grandi passi in avanti rispetto all'incerto debut "The White Room" del '99, ed il duo sembra voler ribadire di aver imboccato una strada più apprezzabile (dire che è 'quella giusta' ci sembra prematuro...) anche con questo nuovo EP, che ci offre anzitutto un nuovo brano: "Our World" si mostra in linea con le cose più ritmate del recente album, ed affianca gradite soluzioni vicine ai Diorama ad un piglio da club destinato a funzionare. La nuova song ci viene offerta anche nell'interessante decostruzione di Hecq (uno dei pochi remixer il cui lavoro merita sempre un attento ascolto), mentre le restanti cinque tracce scavano fino agli esordi del duo, proponendo come atto conclusivo una versione live del primissimo singolo "Panique"... che si rivela però un'arma a doppio taglio, poiché evidenzia tutti i limiti vocali di quel Florian che pur su disco aveva mostrato grandi miglioramenti. I restanti quattro estratti sono rivisitazioni di brani ripresi da "Coma", e si tratta segnatamente di "Coma (tose)" (il cui lato danceable viene qui enfatizzato), "Year 03 (X10ded)" (ottima versione ampliata di uno dei momenti migliori dell'album), "Headland (Sun Meltdown)" (il cui piglio future-pop viene spinto al limite dell'intensità) e di quella "Karmacoma (Klub nrx)" le cui caratteristiche da club vengono qui portate all'overdose. Corredato come di consueto da una bella confezione digipack, il nuovo EP del duo tedesco si dimostra un buon prodotto sotto tutti i punti di vista: ottimale per i club, appetibile per chi già segue la band e persino parzialmente indicativo per chi ancora non la conoscesse, perché in fin dei conti i Noyce tm stanno puntando con decisione ai dancefloor, anche se la speranza è che non si appiattiscono proprio su questo aspetto del loro sound, che deve trovare il degno completamento con lo sviluppo di soluzioni differenti per giungere ad un terzo album che risulti ancor più completo del già apprezzabile "Coma".
Roberto Alessandro Filippozzi