24-11-2013
NUNO MOITA & MATTEO UGGERI
"Batalha"
(Old Bicycle Records)
Time: (30:20)
Rating : 7
Nuno Moita e Matteo Uggeri sono due artisti e musicisti dell'area elettronico-sperimentale, uno proveniente dal Portogallo e già attivo in diverse band di nicchia, e l'altro dall'Italia, forte di un background di lunga data ed imponenti collaborazioni con autori di fama internazionale. "Batalha" (in italiano "battaglia") è un album realizzato a quattro mani e caratterizzato da una gestazione non facile, registrato tra il 2006 e il 2007 ma mixato e messo a punto solo adesso, dopo sette anni dal suo effettivo concepimento. L'opera, dipanata attraverso cinque tracce, prende forma nell'incontro-scontro di sorgenti sonore diverse, generate con field recordings e marchingegni elettronici. I rumori della vita, della quotidianità e dei gesti consueti vengono accostati a frammenti glitch, circuiti sonori intermittenti e rielaborazioni in chiave circolare di materiale 'catturato' dalla realtà concreta. A tratti si giunge quasi ad una concretizzazione delle parti in una lastra polifonica variegata, in altri momenti le fonti tendono invece a mantenere le proprie peculiarità generando un contrasto più marcato. Dal coro emergono tante voci singole, dai versi degli animali e dallo scorrere dell'acqua, entrambi esplicitati in "Annoying Animals Part 1" e "Part 2" e in "Aggressive Waters", alle campane di una chiesa, ai rumori di strumenti ad arco o, ancora, allo scricchiolìo di una puntina su un vinile. Siamo nei paraggi di quelle strutture ispirate ed organizzate che sono alla base di progetti tipo Bocksholm (l'act dei due svedesi Peter Andersson), in cui il recupero dei rumori esterni e dei gesti consueti avviene tramite una serie di fotografie rilette per mezzo dell'elettronica al fine di trarre uno spaccato sperimental-industriale. Con Uggeri e Moita si ha un approccio sicuramente serio e meno spericolato ad una materia plasmata in modo nitido, sempre in bilico tra pura ricerca sonora ed evocazioni ambiental-rurali protese più verso rumori assoluti, ricollegabili ad attività e movimenti ancestrali, che alla meccanicità contemporanea. Eccellente anche la confezione con stampe manuali, costruita su un digisleeve apribile con 'finestra' anteriore ed inserto interno. Solo 200 le copie prodotte.
Michele Viali
http://oldbicyclerecords.blogspot.it/