01-07-2007
DWELLING
"Ainda É Noite"
(Equilibrium/Audioglobe)
Time: (39:43)
Rating : 6.5
L'ensemble portoghese Dwelling torna sulla scena con questo terzo lavoro di lunga durata, utile a rafforzare la produzione più ethereal della label Equilibrium, ultimamente dedita anche alle sonorità elettroniche e marziali. "Ainda É Noite" è un album completamente acustico che esula da qualsiasi gruppo o progetto della scena indipendente e underground; il disco è incentrato infatti su sonorità popolari (il tipico fado portoghese) che ricostruiscono una Lisbona segreta e ancora nascosta agli occhi di noi forestieri. Il legame con il Portogallo è fortissimo: lo si avverte già dalla scelta di cantare nell'idioma locale e dall'uso della classica chitarra portoghese, che dà un colore particolare a tutto il lavoro. Non so se qualcuno di voi sia mai stato in Portogallo, ma il lato interessante di questo album sta proprio nel far tornare alla mente i luoghi incontaminati della terra lusitana: piccoli vicoli, strade oscure popolate da persone segnate da un'esistenza che ci è ignota. Dwelling è un progetto ancora lontano dalla notorietà e la scelta di legarsi in modo così forte alla propria terra d'origine è sicuramente lodevole, ma comporta qualche scotto da pagare (in Italia ne sanno qualcosa le band che cantano nella lingua madre). Altro limite è una certa eccessiva somiglianza tra loro di brani che, pur essendo acustici, finiscono col costruire un album più di atmosfera e di sottofondo che non di ascolto diretto. Mi sento quindi di consigliare "Ainda É Noite" agli amanti più tenaci dell'arpeggio virtuoso di chitarra classica, a chi ha lasciato il cuore in quella fantastica terra che è il Portogallo e agli amanti del fado (i cui massimi esponenti restano gli inarrivabili Madredeus) o della musica etnica; gli altri possono continuare a vivere tranquillamente anche senza ascoltare le morbide note dei Dwelling.
Michele Viali
http://www.dwelling.equilibriummusic.com/
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