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Room 101

23-05-2013

BLIND PASSENGER

"Zeitsprung"

Cover BLIND PASSENGER

(Wannsee Records)

Time: (41:12)

Rating : 7.5

Il 2010 è stato l'anno in cui Nik Page, dopo una lunga parentesi solista a seguito dello scioglimento dei Blind Passengers (il cui ultimo album fu "Neosapiens" del 2001), ha ripreso in mano il vecchio monicker, eliminando sagacemente la 's' finale per sottintendere una più netta focalizzazione attorno alla propria persona, piuttosto che la pluralità di una classica band. Nel corso dell'avventura solista il carismatico frontman tedesco è tornato sui propri passi, verso quell'electropop che i Blind Passengers stavano abbandonando in favore di un electro-pop-rock più solido e guitar-driven, come dimostrato in maniera ancor più decisa col notevole primo full-length a firma Blind Passenger "Next Flight To Planet Earth" di tre anni fa. Riunito il solito gruppo di collaboratori da studio attorno alla propria persona ed al fidato Oliver Christen, Nik torna con un EP che paga tributo agli eroi degli anni '80 che hanno segnato la sua giovinezza, dichiaratamente realizzato per ingannare l'attesa fino al prossimo album di soli brani originali. Le vecchie glorie che Nik ed Oliver scelgono di omaggiare sono i Visage (con la consueta "Fade To Grey", realizzata assieme a Modular Majesty), i Boytronic ("You"), Corey Hart ("Sunglasses At Night"), gli A Flock Of Seagulls ("I Ran") e i The Invincible Spirit ("Push", anche questa con Modular Majesty): tutte riletture di spessore ed in linea con lo scoppiettante e dinamico piglio electropop che anima i Blind Passenger, arrangiate con intelligenza in maniera efficace e mai scolastica, come già la vecchia incarnazione della band aveva dimostrato di saper fare (per chi rammenta una notevole cover di "You Spin Me Round" dei Dead Or Alive). Nell'EP trovano spazio anche due versioni 2013 di vecchi classici dai primi due album dei Blind Passengers, segnatamente "Walking To Heaven" e "The Cross", aggiornate con la classe che compete a simili professionisti; in chiusura troviamo altri due cavalli di battaglia della storica band tedesca, "Absurdistan" e "Born To Die", catturati dal vivo come si conviene in quel di Postdam lo scorso anno. Dal momento che non erano previsti né inediti originali né assaggi dal prossimo album, il dischetto in esame si distingue in positivo per una serie di contenuti che, oltre a rispecchiare il buon vecchio concetto di EP anche in termini di durata (leggi: non la sequela pleonastica di remix cui ci ha abituati la scena electro), non mancheranno di ingolosire i fans più fedeli della creatura di Nik Page, i quali di certo gradiranno ingannare l'attesa per il nuovo album col materiale di "Zeitsprung".

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.blindpassenger.de/

http://www.wannsee-records.de/