Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 107

03-06-2012

MATTIA COLETTI/MESTA

"Tape Crash no.2"

Cover MATTIA COLETTI/MESTA

(Old Bicycle Records)

Time: (46:00)

Rating : 6.5

Singolare split-album realizzato esclusivamente su cassetta dalla giovane label svizzera Old Bicycle Records. A dividersi lo spazio sono il chitarrista italiano Mattia Coletti, attivo in molti progetti e già noto per diversi dischi personali, e la band serba di recente conio Mesta. Lo stile di entrambi ruota attorno a sonorità acustiche e riflessive, segnate da un calore che riflette bene le zone di provenienza. Coletti si cimenta in quattro pezzi di chitarra acustica senza arrangiamenti e pressoché senza voci, ma comunque fortemente coinvolgenti. Si sente l'influsso di certo blues-folk americano, incrociato con effetti psichedelici; le melodie scorrono veloci disegnando panorami campestri e incontaminati, cullando l'ascoltatore in un'atmosfera solare persa in luoghi senza tempo. L'elaborazione sonora di Coletti trova il suo esatto opposto nel minimalismo di Mesta, che propone sei ballate malinconiche fondate su lente pennate di chitarra, voce dal tono stanco ed impercettibili tappeti di synth. Un po' ricorda Nový Svet, un po' motivi acustici di provenienza popolare senza mai eccedere in originalità. Due parole vanno spese per la fantastica confezione, basata sul blu intenso del mare: dalla cassetta all'inserto informativo con foto, fino alla busta da lettera timbrata e numerata a mano (solo 39 le copie prodotte). Un packaging che da solo vale l'acquisto (i fanatici dei nastri sono avvisati) e che mostra tutta la raffinatezza formale di questa piccola etichetta. Eccellente anche la resa audio, capace di valorizzare al massimo i toni singolari dello split. Gustoso oggettino da collezione, avvalorato da alcuni passaggi piacevoli.

Michele Viali

 

http://www.myspace.com/oldbicyclerecords