30-04-2012
DERNIÈRE VOLONTÉ
"Ne Te Retourne Pas"
(Hau Ruck!)
Time: (52:07)
Rating : 7
In attesa del nuovo album che sarà pronto a breve, Geoffroy assembla una nuova raccolta con qualche brano inedito e diverse rarità pubblicate solo su vinile o su compilation. Balza subito all'attenzione come i pezzi migliori siano quelli più vecchi: la guerresca "Achtung", datata addirittura 2002 ed edita nel tributo a Der Blutharsch "Fire Danger Season", poi brani via via sempre più synthpop dalla fantastica "L'Appel", sorta di rapporto dal fronte, estratta dal 10" edito per il secondo Hau Ruck! Fest, ed infine la formidabile accoppiata "Toujours" e "L'Eau Froide" dall'omonimo 7" del 2007. Tutti pezzi da novanta che da soli valgono un'intera carriera, nonché l'acquisto di questo CD. Oltre a ciò niente di esaltante, a parte il doveroso recupero di "Regard Camouflage", singolo allegato esclusivamente alla versione LP di "Devant Le Miroir", e "L'Eternité", traccia non malvagia pubblicata nel 7" allegato a "The Philosopher's Stone" di Der Blutharsch. Il resto è puro riempitivo: gli inediti non riescono mai a decollare, privi ormai di quella verve militaresca che nel bene e nel male ha sancito il trionfo di questo progetto e prigionieri di inutili motivetti di tastiera ("Un Pas En Arrière"), asfittiche basi ("J'Amerais Tant Crier"), o addirittura incapaci di recuperare le ritmiche frizzanti di un tempo ("Mon Insolence" e la title-track). Chiudono il dischetto i due mix dance inclusi nello sfortunato e poco ispirato 10" "La Nuit Revient", che di buono ha solo il tema portante dell'omonimo brano apparso in "Devant Le Miroir". Nel complesso è doveroso rilevare che manca all'appello la traccia "Eh Toi", inclusa nello split con Der Blutharsch del 2006 e ad oggi l'unica ancora non ristampata su supporto digitale. Grandi i pasticci nella tracklist, con un titolo in meno riportato nel retro copertina e una fuorviante inversione di titoli che può intuire solo chi possiede i vinili; per contro è assai elegante la confezione in digipak con libretto allegato. Acquisto inutile per chi ha già le versioni originali, visto che le novità valgono zero. Se il futuro di Dernière Volonté è questo, meglio rimanere ancorati al passato: la precedente compilation "Commemoration" aveva ben altro spessore!
Michele Viali
http://www.myspace.com/dernirevolont