18-05-2007
VANI
"Straßenunterhaltung"
(E-Noxe/Masterpiece)
Time: (47:50)
Rating : 7
La poliedrica Bianca Stücker, già attiva coi progetti medieval-oriented Violet e Violetta, nonché coi Dead Turns Alive ed autrice del libro "Schaulaufen Für Anfänger", torna a far coppia col producer Oli P. per dare finalmente alla luce il debutto sulla lunga distanza per Vani, nome già attivo a livello di compilation e demo sin dal '95. Vani è un progetto che si muove sulle coordinate tracciate dai ben noti Pzychobitch, fermo restando che il duo tedesco in esame sembra voler porre l'accento su di un electropop sì sensuale ed accattivante, ma senza la sfrontatezza (e la ruvidità degli esordi) della band di Sina Hübner e con un tocco di raffinatezza in più (a parte l'osceno ed eccessivo artwork, che dimostra come Bianca abbia ancora da lavorare sull'appeal visivo della sua creatura...). Quello di Vani è un sound fortemente groovy e sinuoso, costruito principalmente attorno alle vocals piuttosto versatili di Bianca, ai ritmi variegati ed ai suoni sufficientemente ricercati del synth: ne scaturiscono canzoni spesso ossessive ma adeguatamente sensuali, dai risvolti ipnotici e di facile presa, senza particolari picchi o vistose cadute di stile. I vari brani si lasciano ascoltare con piacere, e talvolta capita di imbattersi in momenti notevoli come "Bones Are Fragile" e "Kinderfaenger", capaci di evidenziare suoni molto interessanti e vocals in grado di andare oltre i soliti clichè. Qualche dubbio rimane, specie quando si ascoltano episodi fuori contesto come "Der Stecher" (sembra di sentire i Lamia quando provano ad imitare i Qntal...) o il riempitivo finale "Tiere Am Pool" (zeppo di samples tratti da qualche film porno...), ma si tratta comunque di un debutto che sta in piedi da solo, pur senza strabiliare: partendo da queste basi e lavorando sui punti deboli, con un'attenzione particolare ad una maggior caratterizzazione dei singoli brani, Vani potrebbe riservarci qualche interessante sorpresa in futuro. Staremo a vedere...
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.get-vanified.de/index.html