Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 103

04-05-2007

STAR INDUSTRY

"Last Crusades"

Cover STAR INDUSTRY

(Alfa Matrix/Audioglobe)

Time: (44:55)

Rating : 6

Il quintetto belga torna all'attacco con il nuovo "Last Crusades", classico esempio di gothic-rock 'moderno' ed incontaminato che ribadisce la sufficiente vena compositiva del combo, ormai al decimo anno di carriera. "Lost Generation" apre le danze nel migliore dei modi, grazie anche ad un buon refrain e ad un break che supporta il crescendo conclusivo della song stessa. La successiva "Pray" ha un approccio più 'easy' ma resta comunque ancorata al genere, mentre non sortiscono l'effetto sperato le atmosfere plumbee di "Forever", da dimenticare; scorrendo la track-list ci imbattiamo nella cadenzata ma trascurabile "Out Of My Head", per poi atterrare tra le note di "Sin", un mezzo tributo a Sisters Of Mercy e compagnia bella (ed il brano convince grazie agli azzeccati inserti vocali femminili). La seconda parte dell'opera si apre con la potente ed epica title-track (buon passaggio), ma si perde lentamente con le successive composizioni, piuttosto ripetitive e prive di originalità. L'edizione limitata del disco include un bonus-CD con remix di Implant, Leæther Strip ed altri ospiti, mentre un'ulteriore edizione deluxe include pure una t-shirt, ma in casa Alfa Matrix ormai contano più i gadget da bancarella che la qualità di un roster totalmente allo sbando. Il disco non è da buttare via, sia chiaro, ma siamo nel 2007... Vent'anni fa un lavoro del genere avrebbe avuto il suo perché, oggi no.

Chemnitz

 

http://www.starindustry.be/

http://www.alfa-matrix.com/