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Room 102

13-12-2010

[X]-RX

"Update 3.0"

(Pro Noize)

Time: (56:29)

Rating : s.v.

Se la definizione TBM, ossia 'techno body music', significa davvero qualcosa, allora l'emblema di tale nuova frangia del suono elettronico dovrebbe essere senza alcun dubbio [X]-RX. Quali siano le prerogative del suono di Pascal Beniesch lo abbiamo ampiamente capito coi precedenti "Unmöglich Erregend" (2007) e "Stage 2" (2009), e nessuno si aspettava che la solfa cambiasse. Quindi ancora ritmi dal sapore EBM di quelli levigati e moderni, rigorosamente in chiave dance e coi bpm giusti per il dancefloor, con le consuete bassline groovy e muscolari ed i giri melodici presi a prestito dalla techno più vorticosa e di respiro europeo, più i vari campionamenti vocali che fanno molto 'rave'. È questo l'andazzo di ogni traccia creata dal musicista tedesco, che ha una sola missione: far ballare fino allo sfinimento, senza esclusione di colpi (e di scaltre malizie). Ed è inutile starsela a contare, poiché di spessore concettuale non c'è l'ombra, perché così voleva essere, e se ancora intravedete in [X]-RX una qualche 'concettualità', i samples di un Peter Griffin (sì, proprio quello degli esilaranti e geniali cartoni animati della strampalata famiglia americana) più stupido che mai che impersona 'l'uomo elettrico' in "Electric Man" vi toglieranno ogni dubbio riguardo le intenzioni finali dell'act teutonico. Ci sarebbe "Push It!", dove figurano dei bei cantati aggressivi, a ribadire che roba del genere assumerebbe tutto un altro senso se corredata di vocals e testi, ma i restanti 12 brani (al promo in nostro possesso mancano i 5 remix conclusivi a firma SAM, Phosgore, Soman, Cyrex e Chainreactor, irrinunciabile riempitivo per lambire gli 80 minuti) sono in linea con quanto detto poc'anzi, quindi musica strumentale atta solamente a smuovere il corpo nel più totale disimpegno mentale. E allora diventa inutile anche sottolineare eventuali 'limature' tecniche, così come inutile è formulare consigli: se vi piace la combinazione ritmi solidi/giri techno, allora Pascal è il più indicato a fornirvela in dosi letali ed in maniera impeccabile per efficacia e 'pompaggio'; viceversa, se pensate che questa sia solo roba 'tamarra' che poco o nulla ha a che fare con l'elettronica oscura, ed anche quando ballate richiedete dello spessore artistico, continuate a passare oltre.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.myspace.com/xrxindustrial

http://www.darkdimensions.de/