23-11-2010
COVENANT feat. NECRO FACILITY
"Lightbringer"
(Synthetic Symphony/Audioglobe)
Time: (37:03)
Rating : 7.5
L'attesa attorno al nuovo album degli svedesi Covenant ("Modern Ruin", in uscita il 17 gennaio 2011), a quattro anni dal precedente "Skyshaper", appare sempre più spasmodica, ed il qui presente EP giunge a noi per attenuare tanta legittima 'fame' e per alimentare ulteriormente le già altissime aspettative. La prima prova con la nuova line-up, completata dal mastermind tedesco degli Haujobb Daniel Myer (che ha portato già moltissimo nel suono del gruppo, come dimostrato anche dal vivo), è il frutto della collaborazione con un'altra grande band svedese: i giovanissimi e sorprendenti Necro Facility, del cui indubbio talento si sono evidentemente accorti anche illustri connazionali come Joakim Montelius ed Eskil Simonsson. Il risultato è "Lightbringer", song dall'intenso taglio synthpop forte di una melodia impossibile da dimenticare, con Henrik Bäckström (singer dei Necro Facility) che lascia il refrain ad Eskil, ma che nelle strofe è grande protagonista. L'altra metà dei Necro Facility, Oscar Holter, cura il radio edit del brano (che a livello di scrittura appartiene ad Eskil), poi ripreso in due rispettivi remix sia da Joakim che da Daniel, col primo capace di infondere un feeling più oscuro al tutto ed il secondo a dire il vero meno coraggioso del solito nel rielaborare melodie e strutture; a svettare è però la versione 'speedrun' curata da Eskil, piacevolmente più ritmata e scattante. Daniel firma la nuova "The Beauty And The Grace (Rmx)", avvolgente e forte di una grande atmosfera dai tratti ossessivi, mentre l'altro inedito "Never Seems To End", suadentemente soffuso e fluttuante, è frutto del lavoro a quattro mani di Eskil e Joakim. Un EP degno della fama di questa fondamentale band, limitato a tremila copie (più ulteriori 300 in vinile 7" edite dalla Progress Productions, label dei Necro Facility), e con simili premesse l'attesa per il nuovo album non può che crescere ancora...
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.spv.de/syntheticsymphony/