19-04-2007
NORTHBORNE
"Force It"
(Out Of Line/Audioglobe)
Time: (57:25)
Rating : 4
Vedendo il numero di progetti nei quali sia Andy LaPlegua che Sebastian Komor hanno riversato le proprie energie pur di non occuparsi degli Icon Of Coil, veniva da chiedersi se il terzo membro della formazione norvegese - ossia Christian Lund - fosse nel frattempo finito nel freezer o in naftalina... In un simile proliferare di side-projects, a causa del quale Combichrist ha probabilmente preso il posto degli stessi Icon Of Coil in cima alle priorità di Andy, non poteva certo mancare anche un nuovo progetto per l'anima più superflua del trio norvegese, e difatti il buon Chris, unite le forze col misconosciuto Alexander Coucheron Jarl, ha dato vita al debut di NorthBorne, contenente brani composti negli ultimi quattro anni. Prontamente messo sotto contratto dalla Out Of Line (la quale, a quanto pare, offre sempre un deal a qualsiasi side-project facente capo a gruppi già sotto contratto con essa, mediocre o valido che sia...), questo nuovo progetto a due si presenta per lo più in forma strumentale, dato che di cantati se ne sentono pochi (e di samples vocali, invece, molti... come da copione!): NorthBorne, infatti, sviluppa per lo più sterili esercizi di stile indirizzati verso ciò che, anziché definire TBM (ossia techno body music, aberrante termine di nuovo conio formalmente privo di reali significati), inquadreremmo come un mix malriuscito tra EBM e techno, ossia un mezzo aborto in quota alla deficitaria scena future-pop. Certo, la musica di NorthBorne suona più muscolare e danceable della maggior parte dei gruppi future-pop, complice in ciò la propensione prettamente strumentale che rifugge la forma-canzone, ma a conti fatti è davvero dura accontentarsi di simili inutili arzigogoli - peraltro anche malriusciti - che denotano solo mancanza di personalità ed una totale incapacità di far ballare con un minimo di intelligenza, stile e ricerca compositiva... Tra episodi dissennatamente ritmati ("The Pill", "Fâché", "BabyNeedsCoke", "D.Y.L.C.") e cafonate senza il minimo ritegno ("Cereal Killer", "Trucks (v. 1.1)", "Abstinence", "Choke On This") si salvano dal totale disastro le sole "Brutal" e "I'd Fuck Me", se non altro più solide e muscolari, ed è davvero troppo poco per un album che scorre senza sussulti in un mare di noia... Nell'auspicare nuovamente un rapido ritorno degli Icon Of Coil, releghiamo NorthBorne seduta stante nel dimenticatoio: se questo è il modo in cui Mr. Lund intende colmare il vuoto lasciato dalla sua band, allora è meglio tornarsene in silenzio e continuare ad aspettare che a Sebastian e ad Andy venga voglia di riesumare un nome la cui assenza dalle scene si sta facendo sentire...
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.outofline.de/content/Starter/starter.php