22-09-2010
FALKENSTEIN
"Kraftort"
(Heimatfolk)
Time: (45:48)
Rating : 7
Circa un anno fa usciva "Kraftort", terzo album firmato Falkenstein, giovane progetto germanico capitanato da Tobias Franke, autore di cui abbiamo già avuto modo di parlare nel nostro magazine. Il disco è aderente alle classiche sonorità neofolk teutoniche (Sonne Hagal, Forseti), sorrette da tematiche 'boschive' e paganeggianti. In alcuni frangenti si intravedono aperture verso il più antico psych-folk (particolare assente nei primi due lavori), in grado a suo modo di apportare qualche timida folata innovativa nel corpo del progetto. Ovviamente i suoni rimangono incentrati sulla chitarra acustica, spesso sorretta da motivi di flauto ("Die Alte Norne", "Ewiger Wald" e la title-track) o di una chitarra elettrica dai toni smaccatamente anni '70 ("Die Letzte Reise"). Qualche variazione di registro viene operata inserendo ritmiche militari col ben noto 'snare drum' in "Die Letzte Reise" ed "Eihwaz", o tribaleggianti, ma anche optando per brani che suonano come un tributo ai Death In June ("Trudenritt" e "Am Ende Wird Anfang Sein"). Sebbene lo stile sia derivativo, Tobias guarda a modelli diversi colti sia tra i folkers che tra i neofolkers, e mostra di saper suonare e usare i tanti strumenti a sua disposizione nei punti giusti, cosa non indifferente di questi tempi. Le melodie scorrono bene, e se non si hanno troppe pretese "Kraftort" può risultare un piacevole prodotto di genere che segna anche una piccola crescita artistica per Falkenstein. Oltre all'edizione regolare in digipak, la Steinklang ha approntato anche la solita, gustosa confezione in box di legno limitata a 150 pezzi, contenente un miniCDr e un inserto runico.
Michele Viali
http://www.falkenstein-musik.de/
http://www.myspace.com/heimatfolklabel