13-04-2007
DIORAMA
"A Different Life"
(Accession/Audioglobe)
Time: (77:44)
Rating : 7
Attendevamo con ansia il nuovo capitolo Diorama - il sesto album in studio, per l'esattezza - dopo gli esordi poco convincenti ("Pale", "Her Liquid Arms") per via di quella palese ed antipatica somiglianza con i veterani Diary Of Dreams; dopo, fortunatamente, le cose sono cambiate con l'ottimo terzo tassello ("The Art Of Creating Confusing Spirits", un platter troppo sottovalutato) e con il recente "Amaroid", due opere di travolgente e raffinato electro-goth dai forti retaggi pop-darkwave. Torben Wendt era quindi atteso da una sorta di 'prova del nove', un bivio per capire se per i Diorama la crescita potesse continuare o meno... ma con "A Different Life" si torna indietro di un gradino, purtroppo. Il disco è prodotto ottimamente, i suoni sono pregevoli, ma l'ispirazione sembra essersi assestata su livelli 'discreti', senza riuscire a stupire come in passato (insomma, di song capolavoro come "Friends We Used To Know" nemmeno l'ombra...). Il primo singolo, "Synthesize Me", è un buon esercizio di stile, mentre piacciono ma non entusiasmano le varie "Definition Power", "Why" e "Protected World". Alcune soluzioni (soprattutto nella seconda metà dell'album) sembrano ristagnare nel solito clichè del genere, e alla fine ciò che resta sul piatto è un dischetto sì competitivo, ma povero di idee brillanti come era lecito attendersi da un comeback così importante (...e tra l'altro la durata del disco è decisamente spropositata!). Chi si avvicina ai Diorama solo oggi potrà accogliere positivamente tale opera, che invece lascerà un pizzico di amarezza in bocca tra i fan che seguono il duo fin dal lontano debut.
Chemnitz
http://www.accession-records.de/