06-05-2010
NU & APA NEAGRA
"Omag"
(Lollipop Shop)
Time: (51:23)
Rating : 7.5
Provengono da Timisoara questi due visionari manipolatori di suoni, inizialmente noti come NU: plasmare le note e non la materia è la loro prerogativa, ed in pochi anni diverse loro tracce si sono evidenziate sia in ambiti discografici (con tre full-length all'attivo), sia in attività di live-performance con presenze significative specialmente in festival tedeschi e legati a sfere di jazz-avanguardistico o psichedelie elaborate. Sasha-Liviu Stoianovici ed il suo sax insieme a Alexandru Hegyesi si propongono come un combo intrigante per più peculiarità: su tutte le tonalità mantenute costantemente su assetti sordi e tenebrosi, e in tal senso "Omul Cu Gura De Platina" è un capolavoro per la presenza quasi spiritica del sax e delle percussioni (centrate sui piatti ed i loro echi più che sui ritmi), e non ultima la capacità di fondere ciò che è segnale proveniente dall'area balcanica con ciò che in Europa diviene dark ambient, ovviamente intrisa di sapori jazz. Se ricordate nostre recensioni anche recenti riguardanti progetti come Kilimanjaro Darkjazz Ensemble o Beehatch, pensati in chiave dark-psichedelica come tanti lavori 'lisergici' di The Legendary Pink Dots o, perché no, Current 93, non sarete lontani dal comprendere il suono di Nu & Apa Neagra. Musica che richiede un'ampia capacità evocativa da parte di chi ascolta e riesce a captare nei substrati del sound 'ecosistemi' musicali complessi anche se minimali, dove nessun strumento è protagonista ma, nel contesto globale, tutti concorrono all'armonia. "Peste Munte" è una traccia emblematica di ciò che il combo nutre a livello concettuale: arpeggiate su corde orientali dal sapore di ortodossia sinfonica (potrebbe essere il bouzouki, in quanto la sua diffusione lo rende comune a più zone del sud-est europeo) su cui sonorità contorte di sax, unite a leggerissime campionature di synth, creano una tensione continuativa, così come al contrario "Plinsul Lui V." gode di una luce ritrovata, complici tamburelli e fiati 'luminosi' che tra stasi di tastiera (alcune note sono tenute lunghissime, come se in una tela un colore primario venisse steso ovunque per poi inserirvi piccole pennellate) selezionata in modalità di organo, rendono ancor di più la presenza trascendente del musicista, tramite perfetto tra identità terrena e spiritualità aperta. È il carattere forte del suono di Nu & Apa Neagra: generare anche visivamente percezioni contrapponibili (ottimo esempio è "Seara", dalla valenza bucolica dovuta a suoni di campanaccio) che si estendono in varie direzioni perseguibili. Verso il sotterraneo soprattutto: "Umbra Si Copacul De Fier" è caverna nel timbro sempre allungato ed esteso dei toni, è caverna per gli echi delle voci ed il vibrato delle corde, è un'immersione nell'Ade senza consapevolezza, solo la volontà negata dell'aver potuto scegliere, discorso che vale anche per "Tambal Ruginit", dalle caratteristiche simili alla precedente. "Omag" ha visto la luce nel 2008 e per ovvi motivi di diffusione (rimarremo gli unici nel proporvi in Italia questo gustosissimo combo, almeno per ora) arriva con un leggero ritardo a disposizione del pubblico italiano, ma non è troppo tardi per cominciare a frequentare il combo rumeno, magari partendo dal solito ma efficace mezzo offerto da myspace. Alexandru e Sasha nel 2009 hanno avuto l'onore, proprio grazie ad "Omag", di essere invitati come ospiti all'Avantgarde Festival Schiphorst: chi vive negli instabili e fascinosi territori dell'avanguardia estrema, sa che si offre come una manifestazione tra le più importanti al mondo e che lo scorso anno ha visto tra gli artisti in cartellone anche Mona Mur e Nurse With Wound, giusto per rimanere entro i nostri ambiti. Lollipop Shop è ora stabilmente la label che, per quanto piccola, può offrire solidità e distribuzione su un territorio come quello tedesco, molto ricettivo verso queste sensibilità artistiche; noi però, conoscendo la grande apertura mentale del nostro pubblico, non possiamo restare ai margini della stampa continentale e ci offriamo come tramite italiano nella divulgazione di questo enigmatico, fantasioso, conturbante duo rumeno.
Nicola Tenani