Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 107

01-12-2009

SUNAO INAMI

"Disinfectant"

Cover SUNAO INAMI

(Electr-Ohm)

Time: (70:42)

Rating : 7.5

Sunao Inami è un versatile sperimentatore giapponese, ancora non molto conosciuto nel vecchio continente; i suoi lavori sono di norma composti, registrati e prodotti direttamente da lui, e riescono ad unire la passione per i suoni del passato con una buona vena sperimentale, nonché con un certo gusto noise tutto giapponese. "Disinfectant" è il suo nuovo album, sviluppato utilizzando materiale inedito estratto da un'esibizione live avvenuta lo scorso maggio a Tokyo, quindi riutilizzato e remixato per costruire nuovi brani dalle molteplici sfaccettature. Le 15 tracce del CD alternano stili diversi tra echi vintage e modernità, dando sempre grande attenzione alle soluzioni ritmiche. I primi pezzi vertono su un noise ritmico assai spezzato che sfiora spesso gli eccessi della breakbeat, il sound prende forma sfruttando sia i rumori di eventuali marchingegni elettronici che di voci rielaborate e sincopate, sconfinando quindi a più riprese anche in territori glitch. Il tutto ha generalmente una resa audio analogica che si mischia a esiti sonori più recenti. Proseguendo si incontrano momenti assai diversi, a partire dalla doppia traccia "The Man Who Sold The Calculator", che rimanda in minima parte alla vecchia EBM sia nell'uso delle percussioni che nelle basi usate nel secondo movimento. Se "Skew" e "Slew" si limitano unicamente alla scansione di scarni bit analogici, "Wall Of Tokyo (Live RMX)" e "Urchin (Live RMX)" sfociano in loop ritmici a metà tra reminiscenze dub e una minimal spogliata di ogni ulteriore commento musicale. Tra tanta carne al fuoco rimane spazio anche per qualche puntatina nel rumore più puro e disturbante. Per alcuni aspetti Sunao può rimandare alla verve creativa e multiforme di Aphex Twin, racchiusa in una continua rielaborazione di ritmiche sintetiche estratte dal passato e dal presente e riplasmate a proprio piacimento. Citazioni e gusto personale rendono questo autore nipponico un fiume in piena che non mancherà, prima o poi, di interessare un pubblico largo. Da scoprire.

Michele Viali

 

http://www.electr-ohm.com/

http://www.cavestudio.com/