01-12-2009
EUROCIDE
"Regen Aus Asche"
(Remote Music Records)
Time: (47:06)
Rating : 7
Non poteva che essere teutonico questo prodotto dancefloor-oriented uscito dalle tastiere e dalle macchine di Borislav Schultheiss. Nato nel 2001 dopo una tiepida accoglienza con l'album del 2004 "Europe In Dust" (per T.D.M. Thunderdrome) e l'EP "Eden To Nod", il progetto di Borislav (apparentemente unico superstite del trio originario) con "Regen Aus Asche" tenta il salto di qualità, e non gli si può negare che importanti passi verso l'affermazione siano stati compiuti. Ora di Eurocide rimane un combo di cui Borislav (insieme a Bernd Mayer quale supporto live) è la piattaforma lirica e divulgativa, coi due celati dietro le sigle R.B.M. e EC-HQ. Nonostante delle liriche ispirate all'agonia del nostro continente (il nome è sintomatico), gli stessi temi su cui verte gran parte dell'immaginario apocalyptic folk strisciano attraverso dodici tracce tutte da ballare, sintomo che in Germania per uscire dalla 'censura' congetturale bisogna seguire strade parallele: può essere una soluzione! Di per sé l'album non apporta nulla di nuovo alla scena electro body music ma si offre con ottimi livelli esecutivi, molti motivi per ispirare gli 'attori' delle consolle, da buoni figli della scuola EBM germanica che si muove tra la marzialità dei Feindflug (pur evitando l'uso di percussioni e chitarra) e l'elettronica di matrice synth proveniente dal largo catalogo in cui si possono celebrare dai God Module ai Tyske Ludder, ai Decoded Feedback o altri 'soldati' del beat come Nitzer Ebb. Basi concrete che fluttuano tra suoni più o meno combattivi senza mai perdere di vista la pista, reale trincea cui è rivolto "Regen Aus Asche" già dall'intro "Fallen Nations", dapprima lenta nel proporsi per poi via via scalare ritmo e battito. Ma sono i momenti maggiormente marziali quelli in cui Eurocide si allinea con vigore con chi è sopra citato: oscure e marziali "Der Tag" e "Vergeltung" come "Human Resource", validissimi momenti di aggressivissima EBM cui è impossibile resistere al richiamo istintivo del movimento corporeo, e su queste fondamenta Eurocide alchemicamente costruisce ogni brano. Lo abbiamo affermato in apertura: nessuna novità di rilievo, ma quanto ci piace 'subire' la voce roca e greve tedesca tra le mille schegge di beat che ci percuotono la psiche!
Nicola Tenani